La cosa più triste quando scompare una star? Scoprire che tra i familiari è guerra aperta per l’eredità!
In queste ore infatti, pare che per il povero Robin Williams, il grande attore suicidatosi qualche mese fa, non ci sia pace ed è tutto dovuto ad una battaglia legale tra la sua ultima moglie e i figli.
In una denuncia presentata a dicembre presso la Corte suprema di San Francisco, Susan Schneider, consorte da tre anni di Robin Williams, ha accusato i figli dell’attore di essersi impadroniti di alcuni oggetti senza alcun permesso. La conseguenza? La donna ha chiesto l’esclusione del contenuto della casa di Tiburon. Il “contenuto” in questione comprende diversi gioielli di gran valore e ricordi destinati dallo stesso Robin ai figli.
I figli Zachary, Zelda e Cody hanno dichiarato a loro discolpa che Susan Williams sta “aggiungendo l’insulto ad una terribile ferita“, tentando di manipolare il testamento e di privarli degli abiti e dei ricordi personali del padre.
Robin Williams ha lasciato un grande vuoto nel mondo del cinema. Mentre artisti e colleghi lo piangono, c’è chi lotta per questioni di eredità.
