Tom Cruise non ha bisogno di presentazioni. Ha preso parte ai film di maggiore incasso al botteghino e che hanno ottenuto plausi dalla critica. L'uomo era stato in innumerevoli successi al botteghino con il plauso della critica, diretto da registi famosi per quasi cinque decenni. Kubrick, Spielberg, Tony & Ridley Scott, Coppola, De Palma, Mann, giusto per fare qualche nome. Scopriamo insieme le 5 migliori performance cinematografiche dell'attore.
Magnolia – 1999
L'attore interpreta un oratore motivazionale: la sua energia è incredibile, c'è anche un po' di auto-parodia nel suo approccio al ruolo, ma la follia che mostra qui serve solo a nascondere la sua fragile insicurezza. Con la sua performance, Cruise ruba la scena in generale, facendo un lavoro straordinario. Magnolia gli valse una nomination agli Oscar che, però, non vinse.
Nato il quattro luglio – 1989
Cruise ha interpretato Ron Kovic, un vero veterano del Vietnam, patriota timorato di Dio che, alla fine, torna a casa paralizzato e disilluso. La performance di Cruise è monumentale qui, distrugge assolutamente tutti coloro che hanno cercato di promuoverlo come un bel ragazzo che ha avuto fortuna con i blockbuster. Il suo personaggio attraversa un grande viaggio nel film, ritrovandosi in varie situazioni: la personalità del suo personaggio cambia in ogni scena. Molte delle sue scene sono incredibili, come quella in cui affronta la famiglia del soldato di cui crede di essere responsabile della morte. O anche la scena di lotta in sedia a rotelle con Willem Dafoe.
Jarry Maguire – 1996
Jerry Maguire è uno di quei film che combina tutto ciò che di speciale lo riguarda. Stavolta interpreta un uomo qualunque, di cui Tom incarna tutti i suoi difetti in un modo così umano che permette comunque al pubblico di identificarsi. La sua disperazione è intrinsecamente riconoscibile. A volte è straziante, a volte divertente e dimostra di essere anche un grande protagonista romantico.
Eyes Wide Shut – 1999
Il progetto era nella mente del grande Stanley Kubrick dalla fine degli anni '60. Il regista affronta il matrimonio, la gelosia, la ricchezza, il sesso e la disumanizzazione del sesso da parte della società. È un film profondamente stratificato e, per questo motivo, le riprese hanno richiesto molto tempo. Il suo personaggio è un uomo sconfitto e patetico la cui immaginazione e gelosia eccessivamente sessuali lo hanno rovinato.
Collateral – 2004
In questo thriller di Michael Mann, Cruise interpreta un assassino dai capelli grigi che vola a Los Angeles con una lista di cinque testimoni di cui deve sbarazzarsi in una notte. Il suo sfortunato complice è il tassista, interpretato da Jamie Foxx. Il personaggio non è sompatico, è totalmente solo e incapace di essere nient'altro. Il modo in cui maneggia le pistole fa venire voglia di vederlo in un film western. Come al solito, per prepararsi al suo ruolo, Cruise si allenò moltissimo, al fine di garantire al pubblico un'esibizione davvero agghiacciante, con qualche divertente malvagità.
