Claude Monet aveva un vero e proprio amore viscerale per le ninfee, tanto da riproporre queste piante acquatiche in diverse sue opere. Dopo il successo della mostra Monet – Capolavori dal Musée Marmottan, arriva al cinema a novembre, Le ninfee di Monet – Un incantesimo di acqua e luce, film che celebra il genio dell’artista e la sua passione per queste particolari piante acquatiche, dall'innegabile bellezza, che hanno affascinato il famoso impressionista.
Monet e le sue ninfee in un film al cinema
La passione-ossessione che l'artista, Claude Monet, aveva per le ninfee – fiori celebrati da lui stesso in diverse opere – sarà celebrata nel film Le ninfee di Monet – Un incantesimo di acqua e luce, che arriverà al cinema il 26-27-28 novembre 2018.
Ecco il poster del film:
Al cinema solo il 26, 27 e 28 novembre il film evento dedicato al padre dell’Impressionismo e alla sua ossessione per le ninfee: LE NINFEE DI MONET. UN INCANTESIMO DI ACQUA E DI LUCE. #Monet #Ninfee @Radio @RadioCapital_fm @Sky @SkyArte @mymovies @ballandi @TIM_vision pic.twitter.com/CE4q5Vla11
— Nexo Digital (@Nexo_Digital) October 3, 2018
Come si può leggere dalla locandina, allo spettatore sarà proposto “un viaggio tra i capolavori e le ossessioni de genio dell’impressionismo con l’inestimabile contributo di Ross King, autore del best-seller ‘Il mistero delle ninfee. Monet e la rivoluzione della pittura moderna”.
Monet, nelle sue opere l'amore per le ninfee
Il film rappresenterà un excursus tra le opere del padre dell'Impressionismo: il viaggio artistico sarà raccontato dall'attrice Elisa Lasowski, la quale si immergerà – insieme al pubblico – nell'arte impressionista di Monet tra il Musée Marmottan, il Musée de l’Orangerie e il Musée D’Orsay, Giverny con la Fondation Monet, il giardino e la casa dell’artista e tra i meravigliosi panorami di Étretat.
Nella pellicola viene raccontato anche come Monet riesce a venir fuori da un periodo di profonda depressione, dopo il quale realizza la Grand Décoration, una delle sue più grandi capolavori, composto da pannelli che raffigurano il suo stagno di ninfee.
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