Quentin Tarantino e Leonardo DiCaprio torneranno a lavorare insieme per la nuova pellicola del regista di Pulp Fiction dedicata alla famiglia Manson, lo psicopatico serial killer americano responsabile di aver fondato una setta di assassini che alla fine degli anni Sessanta trucidò anche la moglie incinta di Roman Polanski, Sharon Tate. L'ultima volta che DiCaprio ha collaborato con Tarantino è stato nel 2012 col pluri-osannato Django Unchained, dove però rivestiva i panni del cattivo possidente terriero schiavista. Il film su Manson era in stand-by da qualche anno, solo dopo la morte in carcere del folle omicida avvenuta qualche mese fa la Sony ha deciso di riprendere la produzione per arrivare in sala il 9 agosto 2019.
Leonardo DiCaprio nel film Manson di Tarantino
Dopo aver vinto l'Oscar come migliore attore protagonista con Revenant – Redivivo, Leo si è tenuto lontano dai set. Tornerà a lavorare con Margot Robbie (dopo Wolf Of Wall Street), che in Manson interpreterà proprio Sharon Tate. Secondo Deadline, anche Brad Pitt e Tom Cruise potrebbero prendere parte al film. Il ruolo per Leonardo DiCaprio è quello di un attore sul viale del tramonto, il taglio del film sarà simile a quello di Pulp Fiction mostrando diverse linee temporali che avvengono tutte durante il massacro della moglie di Roman Polanski.
La storia di Charles Manson
Il film uscirà proprio in occasione dei 50 anni dal massacro di Sharon Tate, la produzione è affidata a David Hayman e Shannon McIntosh, mentre Georgia Kacandes sarà la produttrice esecutiva del progetto. Intanto, a quasi due mesi dalla morte di Charles Manson, si scatena la guerra per lo sfruttamento dei diritti d'autore che lascia in eredità. Manson fu processato e condannato come mandante di nove omicidi compiuti dalla sua setta, ma ancora oggi ci sono molti suoi seguaci in tutto il mondo che potrebbero essere il mercato di riferimento di un merchandising che sfrutti la sua figura o quella della Family, la sua congrega. In particolare, l'eredità più ambita è quella per lo sfruttamento della sua immagine, da stampare su t-shirt e altri oggetti come tazze e adesivi. Non ultimo, i diritti per lo sfruttamento del personaggio in film e serie tv.
