Leslie, il mio nome è il male è un film di Reginald Harkema, portato al cinema nel 2009 che trae spunto da eventi realmente accaduti negli USA dell’ormai lontano 1969.
Sullo sfondo di un’ America degli anni ‘60, profondamente divisa tra chi appoggiava la guerra nel Vietnam e chi ne era contrario, prende avvio il processo e la vicenda intrecciata attorno ad esso: il giovane Perry, membro della giuria, viene ammaliato da Leslie, una delle ragazze imputate, ed i suoi pensieri rimangono intrappolati in sfrenate fantasie.
Perry, che di professione è un chimico impiegato in un’azienda fornitrice di materiale per la costruzione delle bombe usate in Vietnam, cerca nel processo e nei suoi imputati le risposte alle perplessità nei confronti della società dell’epoca.
Il film è stato girato a Toronto in Ontario, Canada e la regia è a cura di Reginald Harkema.
Il cast è composto da Gregory Smith ( attore di Small Soldiers e della serie televisiv aEverwood) Kristen Hager, Ryan Robbins, Peter Keleghan e Kristin Adams.
Note storiche: Il processo iniziò nel 1970. Charles Manson e la Famiglia si presentarono con una Croce incisa sulla fronte. In seguito, dopo diversi anni di prigione, Manson modificò la Croce in svastica. Il 29 marzo 1971 il processo si concluse con la condanna a morte di tutti gli imputati, ma nel 1972 lo Stato della California abolì la pena di morte, così Manson e la sua setta.
“Come giudicate gli imputati? Colpevoli o non colpevoli di omicidio di 1° grado, punito con la condanna a morte?”.
