Al cinema con la commedia Lasciati andare, Luca Marinelli, attore romano classe 1984, si è affermato negli ultimi anni come uno dei giovani interpreti più intensi del cinema italiano e con un fiuto eccezionale per i copioni. Non è un caso se, un po' per gioco e un po' sul serio, lo abbiamo chiamato "portafortuna": molti dei film interpretati da Marinelli si sono rivelati un successo di critica e di premi. La Grande Bellezza ha vinto l'Oscar, Non essere cattivo e Lo chiamavano Jeeg Robot, invece, erano stati scelti nella rosa dei rappresentanti per l'Italia. Non stiamo dicendo che il merito sia solo suo, ovvio, ma quello che è certo è che Marinelli ha dato il suo contributo con le sue performance di alto livello e ha avuto l'intuizione di accettare i ruoli che gli sono stati offerti.
Curiosità su Luca Marinelli, attore dai mille volti
Luca Marinelli in Jeeg Robot ha mostrato al mondo la sua vena artistica "pazzoide", sofferta e allucinata, con l'interpretazione di un villain decisamente diverso dai classici, che ama Anna Oxa, il karaoke e le giacche di lamè. Il ruolo dello Zingaro gli ha permesso di vincere un David di Donatello nel 2016, considerato l'Oscar del cinema italiano.
Figlio del doppiatore Eugenio Marinelli, l'attore romano ha dato vita a molti personaggi, nel corso della sua carriera, cominciata nel 2010 con La solitudine dei numeri primi e proseguita con La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino e altri film, tra cui i recenti Slam – Tutto per una ragazza e Il padre d'Italia.
Vive tra Berlino e l'Italia, Luca Marinelli, con la fidanzata tedesca. Luca Marinelli e Alissa Jung si sono conosciuti sul set della fiction Maria di Nazaret e da allora non si sono più lasciati.
Per Luca Marinelli De Andrè sarà la prossima grande sfida: difatti interpreterà il grande cantautore genovese nel film Principe Libero.
