Vincere almeno un Oscar nella propria carriera è uno dei sogni più grandi per ogni attore americano…o quasi. La titubana può scaturrire dando uno sguardo agli attori che hanno rifiutato l'ambita statuetta per diverse motivazioni. Curiosi di scoprire quali stelle del cinema hanno detto "no" al prestigioso riconoscimento? Se la risposta è sì, allora continuate a leggere l'articolo e scoprirete tutte le stelle del red carpet che hanno preferito rinunciare all'award.
Gli attori che hanno rifiutato l'Oscar
Gli Oscar sono il più famoso spettacolo di premi a Hollywood, in quanto conferiscono ai film, e alle persone che li realizzano e che vi partecipano, notorietà e prestigio in ambito cinematografico. Ciò non significa, però, che tutti vogliono parteciparvi o, addirittura, essere in corsa per vincerne uno. Nei 90 anni di storia della cerimonia, alcuni dei migliori attori di Hollywood, infatti, non hanno accettato le nomination e, alcuni non hanno nemmeno ritirato il premio, una volta vinto.
Tra questi, in primis, possiamo citare Marlon Brando, il quale vinse l'Oscar per il miglior attore dopo aver interpretato il ruolo di Vito Corleone ne Il Padrino: Brando ha boicottato gli Oscar nel 1973. Al suo posto, arrivò l'attivista nativa americana Sacheen Littlefeather, la quale salì sul palco ad accettare il suo premio e, quando lesse il discorso di Brando sul maltrattamento dei nativi americani nel film, fu fischiata [foto: https://www.facebook.com/thegodfather/]
Il regista Roman Polanski non ha partecipato alla cerimonia del 2003, durante la quale gli era stata assegnata una statueta come miglior regista per il film Il pianista. Ma anche se ci avesse provato, probabilmente non ce l'avrebbe fatta, dal momento che è ancora latitante negli Stati Uniti, per la condanna legata alla sua condotta sessuale: al tempo, fu Harrison Ford ad accettare il premio a suo nome.
Alla lista si aggiunge anche Michael Caine il quale, però, non ha accettato il suo primo Oscar come migliore attore non protagonista in Hannah e le sue sorelle perché era impegnato nelle riprese di Lo squalo 4 – La vendetta. Caine ha imparato la lezione e nel 2000 si è presentato alla cerimonia per accettare la meritata vittoria legata a un ruolo secondario in Le regole della casa del sidro.
C'è, poi, Elizabeth Taylor: l'allora marito dell'attrice, Richard Burton (anch'egli candidato per lo stesso film Chi ha paura di Virginia Woolf?) convinse l'attrice a non presenziarsi alla cerimonia del 1966 con lui. Burton aveva già perso quattro volte e aveva paura che accadesse di nuovo. Taylor ha vinto l'Oscar come migliore attrice, andato, però, in fumo. [foto: https://www.facebook.com/elizabethtaylor/].
Woody Allen non ritira l'Oscar
All'elenco delle star alle quali l'Oscar sta un po' stretto si aggiunge anche il nome di Woody Allen. Lo sceneggiatore e il cineasta non partecipa mai alle cerimonie di premiazione – nemmeno agli Oscar del 1978, quando vinse gli Osar per il miglior attore, la migliore sceneggiatura originale e la migliore sceneggiatura per Annie Hall. Ha partecipato, però, alla cerimonia nel 2002 per presentare i film realizzati a New York per onorare la città dopo gli attacchi dell'11 settembre. Allen ha detto: "L'intero concetto di premi è stupido. Non posso rispettare il giudizio di altre persone, perché se lo accetti quando ti dicono di meritare un premio, allora devi accettarlo anche quando dicono che non lo meriti".
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