Dopo tanta televisione, Piefrancesco Diliberto, iquesto il vero nome di Pif, è ormai entrato da alcuni anni nel mondo del cinema, sia nelle vesti di attore che in quelle di regista. Quando si è cimentato dietro la macchina da preso l'ex Iena ha sbancato i botteghini, non solo in Italia: La mafia uccide solo d'estate (uscito nel 2013) e In guerra per amore (pellicola del 2016) sono stati due veri e propri successi, che hanno saputo conquistare, divertire ma anche far riflettere il pubblico. In entrambi questi film Pif lo si è potuto vedere anche davanti alla macchina da presa in qualità di attore protagonista.
Pif: i film
L'esordio nel mondo del cinema di Pif è avvenuto nel 2013, ma non con il già citato La mafia uccide solo d'estate: qualche mese prima l'uscita nelle sale del film di ui è anche regista, l'artista siciliano lo si è infatti potuto vedere in Pazze di me, commedia diretta da Fausto Brizzi nella quale Pif ha ottenuta una piccola parte.
Pierfrancesco Diliberto ha poi lavorato in Ridendo e scherzando di Paola e Silvia Scola e nel 2019 torna a essere protagonista al cinema con Momenti di trascurabile felicità di Daniele Lucchetti.
Pif in TV
Nel mondo dello spettacolo l'artista siciliano ha esordito grazie alla televisione dal 2000 al 2007 abbiamo potuto vedere Pif a Le Iene nei panni di inviato, poi ha condotto Il testimone (prima su MTV poi su TV8), ha presentato Sanremo & Sanromolo nel 2014, è stato conduttore de Le Iene nel 2016 e lo abbiamo poi visto in Caro Marziano su Rai 3 e Il candidato va alle elezioni su TV8.
Dal suo film La mafia uccide solo d'estate è stata inoltre tratta una serie TV Rai: nella fiction ispirata al suo film, Pif non compare ma è la voce narrante della storia.
