A inizio 2017 fu Il libro della Giungla ad aggiudicarsi il Premio Oscar per i Migliori effetti speciali grazie all'ottimo lavoro fatto da
Robert Legato, Adam Valdez, Andrew R. Jones e Dan Lemmon, a chi andrà la statuetta nel 2018, ovviamente, non si sa ancora, ma la Academy ha annunciato la lista dei venti film che se la contenderanno. Nelle prossime settimane verrà poi fatta una scrematura e, nella notte degli Oscar, saranno poi in cinque le pellicole finaliste che si contenderanno l'ambito premio.
Premi Oscar 2018 Migliori effetti speciali: i 20 film candidati
I venti film candidati al Premio Oscar per i Migliori effetti speciali sono: Alien: Covenant, La bella e la bestia, Blade Runner 2049, Dunkirk, Ghost in the Shell, Guardiani della Galassia vol. 2, Jumanji – Benvenuti nella giungla, Justice League, Kong: Skull Island, Like, Logan, Ojka, Pirati dei Caraibi: la vendetta di Salazar, The Shape of Water, Spider-Man Homecoming, Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Thor: Ragnarok, Valerian e la città dei mille pianeti, The War – Il pianeta delle scimmie e Wonder Woman.
Premio Oscar Migliori effetti speciali: ecco chi lo ha già vinto
Come si può vedere dalla lista dei candidati, sono rappresentate varie tipologie di film: da quelli dei supereroi ai film di guerra, passando poi per le epiche guerre stellari e le avventure nei mari dei pirati. Senza poi dimenticare le combattive scimmie. Se alla fine, tra le venti pellicole in gara, a spuntarla fosse Spider-Man Homecoming, sarebbe il secondo trionfo in questa categoria per l'alter ego di Peter Parker: nel 2005 venne infatti premiato Spider-Man 2. Ma a sognare la seconda statuetta in questa categoria sono anche gli eroi di Star Wars, King Kong e i Pirati dei Caraibi: nel 1978 il Premio Oscar ai Migliori effetti speciali andò infatti al primo Star Wars (Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza), nel 2006 a King Kong di Peter Jackson, nel 2007 a Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma.
