Puntuali come un orologio svizzero, annunciate come di consueto un giorno prima delle nomination ai Premi Oscar, arrivano le candidature ai Razzie Awards, i lamponi dorati che "celebrano" i film più brutti dell'anno. L'edizione 2023 è accompagnata da una clamorosa polemica: John Wilson, il giornalista e pubblicitario ideatore e animatore dei Golden Raspberry dal 1981, ha dovuto ritirare la nomination di Ryan Kiera Armstrong come peggior attrice.
Razzie Awards 2023, le nomination: c'è Ryan Kiera Armstrong
La Armstrong, protagonista con Zac Efron dell'horror Firestarter tratto dal romanzo L'incendiaria di Stephen King, ha soltanto 12 anni. Non appena il suo nome è stato incluso nella cinquina insieme a Bryce Dallas Howard, Diane Keaton, Kaya Scodelario ed Alicia Silverstone, sono apparse numerose critiche sui social.
"I Razzies sono organizzati da persone senz'anima", ha scritto l'ex attore bambino Devon Sawa. "Candidare una bambina di 12 anni è ripugnante e sbagliato", ha aggiunto Julian Hilliard, il "child actor" che ha interpretato Billy, il figlio di Scarlet Witch e Vision, in WandaVision.
Queste proteste hanno indotto Wilson a rimuovere il nome di Ryan Kiera Armstrong dalle candidate, a chiedere scusa pubblicamente alla giovane attrice e a modificare il regolamento dei Razzies. Dal prossimo anno, bisognerà avere almeno 18 anni per essere nominati ai Razzie Awards.
Film peggiori del 2022: le candidature ai Razzie Awards
Per il resto, la 43° edizione dei Razzie ha un protagonista assoluto: Blonde di Andrew Dominik. Il biopic su Marilyn Monroe con Ana de Armas strappa otto candidature, una in più della stoner comedy Good Mourning di Machine Gun Kelly e Mod Sun, già capace di ottenere un lusinghiero zero su Rotten Tomatoes. Tra gli altri peggiori film dell'anno figurano Pinocchio di Robert Zemeckis, Morbius di Daniel Espinosa e The King's Daughter di Sean McNamara.
Peggior film
Blonde
Good Mourning
Morbius
Pinocchio
The King's Daughter
Peggior attore protagonista
Colson Baker (Machine Gun Kelly) per Good Mourning
Pete Davidson per il doppiaggio di Marmaduke
Tom Hanks (Geppetto) per Pinocchio
Jared Leto per Morbius
Sylvester Stallone per Samaritan
Peggior attrice protagonista
Bryce Dallas Howard per Jurassic World – Il dominio
Diane Keaton per Mack & Rita
Kaya Scodelario per The King's Daughter
Alicia Silverstone per Sharks – Incubo dagli abissi
Peggior prequel, remake, rip-off o sequel
365 giorni – Adesso e Altri 365 giorni
Blonde
Firestarter
Jurassic World – Il dominio
Pinocchio
Peggior attore non protagonista
Pete Davidson per Good Mourning
Tom Hanks per Elvis
Xavier Samuel per Blonde
Mod Sun per Good Mourning
Evan Williams per Blonde
Peggior attrice non protagonista
Adria Arjona per Morbius
Lorraine Bracco per il doppiaggio di Pinocchio
Penélope Cruz per Secret Team 355
Bingbing Fan per Secret Team 355 e The King's Daughter
Mira Sorvino per Lamborghini – The Man Behind the Legend
Peggior coppia
Colson Baker (Machine Gun Kelly) e Mod Sun per Good Mourning
I personaggi reali nella scena falsa della camera da letto della Casa Bianca di Blonde
Tom Hanks e la sua faccia di lattice (e il suo accento ridicolo) per Elvis
Andrew Dominik e i suoi problemi con le donne per Blonde
I due sequel di 365 giorni, usciti entrambi nel 2022
Peggior regista
Judd Apatow per Nella bolla
Colson Baker (Machine Gun Kelly) e Mod Sun per Good Mourning
Andrew Dominik per Blonde
Daniel Espinosa per Morbius
Robert Zemeckis per Pinocchio
Peggior sceneggiatura
Blonde – Andrew Dominik, dal romanzo biografico di Joyce Carol Oates
Pinocchio – Robert Zemeckis e Chris Weitz, non autorizzati dagli eredi di Carlo Collodi
Good Mourning – Machine Gun Kelly e Mod Sun
Jurassic World – Il dominio – Emily Carmichael e Colin Treverrow
Morbius – Matt Sazama e Burk Sharpless
La cerimonia di premiazione si tiene sabato 11 marzo: ecco il video-annuncio delle nomination.
