Non sembra voler arrivare a una conclusione il franchise di Resident Evil, infatti Constantin Film, casa di produzione tedesca e detentrice dei diritti della saga cinematografica, ha annunciato a Variety che c’è la volontà di realizzare un reboot per l’intera saga, anche se non è stato comunicato ancora nulla di concreto. Con questa notizia si prospetta un futuro roseo per la saga, che con l’ultimo capitolo The Final Chapter, uscito in Italia all’inizio dell’anno, aveva chiuso la storia iniziata nel 2002 con il primo film.
Resident Evil: il successo della saga con Milla Jovovich
Constantin film è stata la casa di produzione per i 6 lungometraggi finora usciti, tutti diretti da Paul W. S. Anderson, tratti dal popolare videogioco giapponese. Il franchise ha guadagnato nel mondo 1.2 miliardi di dollari quadruplicando gli investimenti fatti per la produzione delle pellicole. Lo testimonia anche il successo di The Final Chapter che con i suoi 312 milioni di ritorno a fronte dell’investimento è uno dei capitoli che ha incassato di più in assoluto. Ora però si vuole voltare pagina: con il regista Paul W. S. Anderson e Milla Jovovich, protagonista cinematografica principale, di cui ancora non si conoscono le intenzioni di prendere parte al progetto. Le aspettative degli appassionati sono alte e sarebbero confermate se questo reboot ricalcasse di più i fatti narrati nei videogiochi.
Resident Evil: il franchise
La saga di Resident Evil ha inizio con l’uscita del primo titolo per Playstation datato 1996 a cui hanno fatto seguito numerosi altri seguiti che hanno fatto la fortuna di Capcom. La saga cinematografica, che prende spunto dalle trame dei videogochi, deve la sua nascita a Paul W.S. Anderson, deus ex machina e regista di tutti i 6 film, che nel 2002 porta sullo schermo il primo lungometraggio. Inoltre è stata annunciata l’intenzione di realizzare una serie tv spin-off, di cui sono stati rivelati ancora pochi dettagli.
Fonte immagine di copertina: Instagram/residentevil.com
