Sarà difficile che una delle due attrici rinunci spontaneamente al ruolo, perché il personaggio di hacker Lisbeth Salander è uno dei più originali e ambiti. Parliamo, naturalmente, della protagonista femminile di The Girl in the Spider's Web, il sequel appena annunciato di Millennium – Uomini che odiano le donne. Sia Scarlett Johansson che Natalie Portman sarebbero molto interessate al ruolo della hacker piena di tatuaggi e piercing. Il ruolo è stato "liberato" dalla talentuosa attrice Rooney Mara, che non sarà nel sequel, perciò la sfida è aperta.
Quello che non uccide: il film
The Girl in the Spider's Web sarà incentrato sugli avvenimenti raccontati nel quarto capitolo della saga letteraria scritta da David Lagercrantz, ovvero in Quello che non uccide. Il regista scelto per dirigere il sequel è Fede Alvarez, regista e sceneggiatore uruguaiano che ha diretto gli horror di grande successo Man in the Dark e La casa, diventando rapidamente uno dei registi di punta della nuova generazione di Hollywood. Lo stesso Alvarez ha dichiarato il motivo per cui non ha voluto confermare la straordinaria Rooney Mara nei panni di Lisbeth: il 50% del lavoro di un regista, ha detto, è comporre il cast del film, e lui non vuole fare il lavoro a metà, per quanto il suo predecessore (David Fincher) abbia scelto un ottimo gruppo di attori.
Scarlett vs Natalie
Qualunque dovesse essere la scelta di Alvarez, sarà un'ottima scelta. Presto vedremo Scarlett nei panni aderenti di Black Widow nel comic movie Marvel Avengers: Infinity War, oltre che in Ghost in the Shell (uscita in Italia: 31 marzo). Natalie, ora al cinema con il biopic su Jackie Kennedy, sta invece valutando la proposta di Ridley Scott per il film drammatico All the Money in the World. Il film in questione racconterà la drammatica storia del rapimento di John Getty III, avvenuto in Italia.
