Quando si tratta di imbroglioni di fama mondiale e di antieroi dubbiosi, Solo: A Star Wars Story è una di quelle pellicole in grado di fornirne in gran quantità. Dal senza legge ladro fin nel midollo di Tobias Becket (col volto di Woody Harrelson) fino a Dryden Vos, un contrabbandiere di alto rango che presiede un mondo criminale sotterraneo come se fosse il Padrino in carne e ossa. L'antologia della Lucasfilm presenta personaggi anche visivamente di impatto, basti pensare alle cicatrici sul volto di Vos per capire che il gangster interpretato da Paul Bettany non è un tipo che si voglia avere nei dintorni. Una domanda che sorge è la seguente: chi è Enfys Nest?
Poi c'è il giovane, ancora non addestrato, Han Solo, che sta muovendo i primi passi nel mondo del contrabbando con quella che può essere definita la “rapina del secolo”. Nel farlo, si imbatterà in Enfys Nest, uno strano e opulento alieno che indossa una possente armatura. I dettagli su Enfys Nest e sulle sue origini, oppure le sue reali motivazioni sono pochi ma Jon Kasdan, co-autore della sceneggiatura di Solo: A Star Wars Story, ha offerto alcune informazioni sulla nuova nemesi di Han Solo.
Dopo avervi dato un primo assaggio del pianeta Corellia, per comprendere chi sia Enfys Nest, bisogna prima capire chi interpreta Woody Harrelson, ovvero Tobias Becket – un criminale molto letale. Lui è un vero professionista e per portare a compimento un grosso lavoro forma una squadra. Ma uno dei suoi rivali è il capo di una gang di pirati, Enfys Nest appunto. Lui è il leader dei Cloud Rider, dei motociclisti galattici visti negli originali albi della Marvel a fumetti della serie Star Wars comic. Solo prende molta ispirazione da quell'arco narrativo, come sostenuto dallo stesso Jon Kasdan. Solo: A Star Wars Story uscirà nelle sale cinematografiche americane il 25 maggio 2018, mentre in Italia dovremmo vederlo già a partire dal 23 maggio.
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