La Warner Bros e la DC hanno scelto James Gunn per scrivere, e forese anche dirigere, questo ancora non si sa, Suicide Squad 2, il sequel del film incentrato sulla banda dei peggiori supercriminali del DC Universe. La mossa della Warner Bros è ceramente molto intelligente, in quanto Gunn è il padre, a livello sia di sceneggiatura che di regia, di una saga molto simile, quella sui Guardiani della Galassia, che è tra i film più riusciti del Marvel Cinematic Universe.
Di conseguenza, una volta che la Marvel ha deciso di licenziare, era quasi logico che potesse approdare al DC Cinematic Universe.
Suicide Squad 2: un cambiamento con James Gunn?
La notizia che James Gunn sarà lo sceneggiatore di Suicide Squad 2 ha lasciato tutti senza parole, anche se rumor di un avvicinamento tra Gunn e la DC c'erano da poco dopo il suo licenziamento, anche perchè, proprio pochi giorni fa, è stato annunciato il completamento della prima bozza di sceneggiatura di Suicide Squad 2.
Gli stessi sceneggiatori si sono detti molto orgogliosi di quello che sono riusciti a creare, e quindi la domanda è: come entrearà James Gunn nell'equazione? Partirà da una base già esistente, o trasformerà il film in quello che tutti volevano fin dall'inizio, ossia un Guardiani della Galassia più violento e cattivo?
James Gunn: i problemi e l'approdo a Suicide Squad 2
Se è vero che le voci su un avvicinamento di Gunn alla DC c'erano già state, c'erano state in un periodo in cui si diceva tutto e niente, un periodo concitato dopo l'assurdo licenziamento di James Gunn da parte della Marvel. E, aggiungendo il danno alla beffa, recentemente la Sony aveva anche spostato il film horror da lui scritto e diretto, BrightBurn, al 2019, per non meglio specificate ragioni.
Il suo approdo al DC, quindi, è un'ottima notizia non solo per tutti noi, che vedermo, specialmente se sarà anche regista, un film grandioso, ma soprattuto per lui, di nuovo in sella e al lavoro.
Fonte immagini: https://www.facebook.com/SuicideSquadIT
