Si intitola The Infinite Moment – Mary's loop ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 2017, diretto da Douglas Beer
e che verrà trasmesso venerdì 8 marzo 2024 in prima serata alle ore 21.15 su Cielo. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.
The Infinite Moment – Mary's loop: il cast
Nel cast del film The Infinite Moment – Mary's loop, troviamo la presenza dei seguenti attori: Jennifer Rihouey, Damien Dorsaz, Mathieu Chardet, Maria Metral, Robert Nortik, Claire Thomas, Annie Nagat.
The Infinite Moment – Mary's loop: la trama
Marie è una donna che attraversa un periodo di profondo lutto a causa della perdita della figlia, un evento per il quale si attribuisce la colpa. Insieme al marito Léo, decide di iniziare una nuova vita trasferendosi in una fattoria remota al confine svizzero, nella speranza di superare il dolore.
Léo, attualmente senza lavoro, vede in questo trasloco un'opportunità per reinventarsi professionalmente e dare una svolta alla loro esistenza. Marie, invece, è soffocata dal peso del suo dolore e crede che l'unico modo per sfuggire al ricordo dell'incidente che ha segnato la sua vita sia cercare distrazione e dimenticanza nei piaceri effimeri.
Léo propone a Marie di esplorare il mondo del sesso virtuale come cam girl, con l'intento di occupare la mente e allo stesso tempo garantire un'entrata economica. Sebbene inizialmente riluttante e turbata all'idea di sentirsi paragonata a una prostituta, Marie si lascia gradualmente coinvolgere.
Immersa in un ambiente dove le richieste sono le più disparate e talvolta estreme, Marie si ritrova a navigare tra incontri virtuali di ogni tipo, mettendo a dura prova la solidità del suo matrimonio. Tuttavia, è proprio attraverso questo viaggio tortuoso e autodistruttivo che scopre una via di fuga dal suo tormento interiore, intravedendo la possibilità di una rinascita e di un percorso verso la guarigione.
The Infinite Moment – Mary's loop: qualche curiosità sul film
Le riprese del film hanno avuto luogo a Feigères, un pittoresco villaggio situato nell'Alta Savoia, proprio al confine con la Svizzera.
Questa opera rappresenta il debutto alla regia per Douglas Beer, il quale, nonostante le limitazioni di budget, è riuscito a portare a termine le riprese in un arco di tempo estremamente breve, precisamente 18 giorni.
