Durante l’ultimo Toronto International Film Festival è stato presentato A Monster Calls e nei titoli di coda del film è comparso il nome di Tom Hollande.
Il giovane attore, che vedremo prossimamente al cinema nei panni di Spider-Man nell'atteso Spider-Man: Homecoming e che ha appena concluso la lavorazione di Captain America:Civil War, ha fatto un favore all'amico regista Juan Antonio Bayona e ha contribuito alla creazione del mostro, interamente realizzato in CG, aiutando il giovane attore protagonista Liam Neeson, che da la voce, nei momenti in cui doveva interagire con la creatura.
Bayona, che aveva diretto Tom Holland in The Impossible, ha confermato:
"Ha dato vita al mostro, ci ha aiutato facendo in modo che Lewis MacDougall avesse qualcosa da guardare mentre parlava col mostro."
Lewis MacDougal, giovane protagonista del film, in riferimento a Holland ha aggiunto:
“Mi ha dato qualcosa da guardare mentre stavo parlando con il Mostro”.
A Monster Calls, tratto dal romanzo di Patrick Ness, racconta la storia di Conor (Lewis MacDougall), un ragazzino che se le deve vedere coi bulli che lo tormentano a scuola, mentre la madre è malata terminale di cancro. Il ragazzino sfugge alla sua triste realtà rifugiandosi in un mondo fantastico di mostri e fiabe legate ad atti di coraggio, perdita e fede.
Il film arriverà al cinema il 14 ottobre 2016.
Ecco la sinossi della sceneggiatura scritta da Patrick Ness, autore del romanzo:
"Il mostro si presenta sette minuti dopo la mezzanotte. Proprio come fanno i mostri. Ma non è il mostro che Conor si aspettava. Il ragazzo si aspettava l’orribile incubo, quello che viene a trovarlo ogni notte da quando sua madre ha iniziato le cure mediche. Conor si aspettava l’entità fatta di tenebre, di vortici, di urla… No. Questo mostro è un po’ diverso. È un albero. Antico e selvaggio. Antico come una storia perduta. Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più pericolosa di tutte. La verità."
