Si intitola Transforfmers 3 ed è un film di fantascienza, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 29 giugno 2011, diretto da Michael Bay e che verrà trasmesso martedì 2 luglio 2019 in prima serata alle ore 21.20 su Italia 1. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.
Transformers 3: il cast
Nel cast del film Transformers 3, troviamo la presenza dei segueti attori: Shia LaBeouf, Rosie Huntington-Whiteley, Patrick Dempsey, John Malkovich, Ken Jeong, Frances McDormand, John Turturro, Tyrese Gibson, Kevin Dunn, Ramon Rodriguez, Alan Tudyk, Josh Duhamel, Julie White, Frank Welker, James Avery, Peter Cullen.
Transformers 3: la trama
Gli Autobots Bumblebee, Ratchet, Ironhide, Mirage (alias Dino), Wheeljack (ossia Que) e Sideswipe guidati da Optimus Prime, sono tornati in azione e prendono il comando dei malvagi Decepticon, che sono desiderosi di vendicare la loro recente sconfitta.
Gli Autobot e Decepticon sono coinvolti in una pericolosa corsa spaziale tra Stati Uniti e Russia per raggiungere una nave spaziale Cybertroniana nascosta sulla luna e apprenderne i segreti, e ancora una volta Sam Witwicky deve andare in aiuto dei suoi amici robot. Il nuovo cattivo Shockwave è sulla scena mentre gli Autobot ei Decepticon continuano a sfidarsi sulla Terra.
Transfomers 3: curiosità sul film
In questo terzo capitolo, come personaggio femminile, non troviamo Megan Fox, bensì Rosie Huntington-Whiteley. La moglie di Brian Austin-Green, infatti, fu licenziata perché ebbe dei litigi col regista. La decisione pare fosse di Steven Spielberg.
In questo terzo capitolo, Michael Bay ha riferito che sono stati distrutti ben 532 veicoli. A differenza dei primi due capitoli, in questo è visibile l’Arca, ossia l’astronave che ha permesso agli Autobot di arrivare nel nostro sistema solare.
I Dreads prendono il proprio nome proprio dal tale acconciatura, che richiamano attraverso i loro tentacoli. La stunt Gabriella Cedillo ebbe un gravissimo incidente sul set: fu colpita, infatti, da un cavo d’acciaio che le ruppe il cranio, lasciandola paralizzata sul lato sinistro del corpo. Parmount e DreamWorks le diedero un maxi risarcimento di 18 milioni di dollari dopo essere state trascinate in causa.
Il film fu realizzato partendo da un budget di 195 milioni di dollari. Al box office, incassò 1.123.794.079 milioni di dollari.
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