John Krasinski afferma che A Quiet Place – Un Posto Tranquillo 2 non avrà un tipico sequel. Il film è venuto fuori dal nulla per, poi, diventare un grande successo al botteghino, consacrandosi come uno dei migliori film del 2018. Krasinski, che ha scritto e diretto il film horror, sapeva che lo studio stava per chiedere un sequel, ma a quel tempo non era interessato. Ha dato loro la sua benedizione per continuare senza di lui. Tuttavia, in seguito ha cambiato idea con l'aiuto di sua moglie Emily Blunt. Vediamo cosa ha rivelato il regista in merito alla narrativa del seguito di questo grande successo al box office.
A Quiet Place – Un Posto Tranquillo 2, il film: John Krasinski sulla narrativa
Per prender parte a A Quiet Place 2 – Un Posto Tranquillo, John Krasinski ha impiegato un po' di tempo prima di includersi definitivamente nel progetto.
Dopo aver dato il permesso allo studio di continuare senza di lui, hanno iniziato a fargli domande su come avrebbe affrontato il sequel se fosse stato coinvolto nella realizzazione. E ciò ha smosso qualcosa dentro di lui, tanto da indurlo a tornare sui suoi passi e a prendere parte al sequel.
In una nuova intervista a Collider, lo scrittore/regista/attore ha rivelato qualche dettaglio su come questo sequel sarà diverso dagli altri sequel, principalmente sul piano narrativo. Ecco le sue parole:
Perchè ho avuto questa piccola idea che ora è diventata più grande, la maggior parte dei sequel riguarda il ritorno di un cattivo o il ritorno di un eroe e devi costruire tutto questo intorno all’idea di avere un eroe o un cattivo.
Questo è molto e penso che sia il motivo per cui molti sequel non abbiano successo perché, per quanto ami quell’eroe o il cattivo, l’intera vicenda è inventata solo per far funzionare quel personaggio. [Con A Quiet Place 2], abbiamo molto su cui lavorare.
E aggiunge:
Quindi in realtà è il mondo che è stato costruito, è l’idea che il resto del mondo stia attraversando esattamente questa stessa esperienza.
Ci sono altre persone che devono sopravvivere in questo modo? È l’idea di vivere nell’insieme delle circostanze, non di nuovo allo stesso modo ovviamente, ma esplorandolo di più. Devi solo farlo intimamente per un po' di tempo, quindi cosa succede dopo?
A Quiet Place 2, perché Krasinski non era interessato al sequel
In un'intervista a Entertainment Weekly, il regista ha sottolineato le ragioni per le quali aveva deciso di non essere parte integrante de sequel di A Quiet Place – Un Posto Tranquillo:
Ecco le sue parole:
In realtà non volevo avere niente a che fare con un sequel. Non per avversione negativa, ma pensavo che avessimo esplorato qualcosa di veramente speciale e unico.
E poi ho avuto questa piccola idea e quello che è stato è che questo è un mondo in cui puoi giocare. Non si tratta solo di un personaggio, di un gruppo di personaggi o di una storia da rifare: in realtà è un mondo, che è un’esperienza completamente diversa, davvero unica.
Non ci resta che attendere, dunque, qualche dettaglio sulla trama, sulla quale il marito della Blunt non si è affatto sbottonato. Quello che sappiamo è che il seguito arriverà nei cinema nel 2020.
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