Una notte da leoni (2009) di Todd Phillips è uno dei film comici di maggiore successo degli ultimi anni, capace di generare due seguiti e di aprire un filone di film che, nel titolo, nel cast o nella trama, ad esso si ispirano. I quattro sfortunati moschettieri sono Bradley Cooper – nel ruolo che lanciò la sua carriera -, Ed Helms, Zach Galifianakis e Justin Bartha, affiancati da Heather Graham, Sasha Barrese, Ken Jeong – nel ruolo di MrCho, qui in una parte di "cattivo" relativamente minima, ma che prenderà spazio nei successivi due capitoli -, Jeffrey Tambor, Mike Epps, una tigre e Mike Tyson nel ruolo di se stesso. Una notte da leoni verrà trasmesso il 25 febbraio 2018 da Italia Due alle ore 21,10.
Una notte da leoni, la trama
Gli amici Phil (Bradley Cooper), Stuart (Ed Helms), Alan (Zach Galifianakis) e Doug (Justin Barha) partone per Las Vegas per festeggiare l'addio al celibato di quest'ultimo. La mattina seguente Phil, Stuart e Alan si svegliano ubriachi in una suite d'albergo, non ricordando gli avvenimenti della sera precedente. Intanto Doug non si trova e i tre amici dovranno cercarlo prima del matrimonio. Scopriranno di avere vissuto, senza ricordarsi un particolare, una notte incredibile e pericolosa.
Una notte da leoni, un successo non annunciato
Alla vigilia dell'uscita in sala in pochi avrebbero scommesso sul successo commeriale di Una notte da leoni; in molti anzi si aspettavano un mezzo flop, anche a causa di un cast allora di non particolare richiamo e di un tipo di comicità che a fine anni zero non stava attirando particolare successo. Il film però, costato trenta milioni di dollari, ne guadagnò in tutto il mondo ben 419 millioni, superato dal secondo capitolo che arrivò a quota 581 milioni.
Anche Lindsay Lohan pensò che il film sarebbe stato un flop, tanto da rifiutare il ruolo di Jade, andata per sbaglio in sposa a Stu, poi interpretata da Heater Graham.
Una notte da leoni, retroscena
Ad un certo punto di Una notte da leoni, Stu perde un dente. Il dente mancante non è stato reso con un effetto speciale: a Ed Helms infatti non è mai cresciuto uno degli incisivi ed è bastato rimuovere l’impianto per girare le scene.
Curioso è invece il ribaltamento quasi "metacinematografico" delle sequenze del furto della macchina. Durante le riprese infatti venne rubata una Mercedes che doveva essere usata per il film e che anche nella finzione doveva essere rubata. Il giorno seguente la polizia stava fermando il traffico proprio in occasione delle riprese quando un membro della produzione notò che una delle auto fermate era proprio la Mercedes rubata, facendo arrestare il guidatore e recuperando il veicolo.
Il regista Todd Phillips appare in un cameo; è un uomo sull'ascensore dove sale il "branco". Phillips apparirà anche nel terzo capitolo, quando sarà un cliente che paga una prostituta mentre sullo sfondo Cho vola con il paracadute cantando I believe i can fly
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