Venom è un film d'azione sorprendentemente divertente che, anche se non raggiunge le altissime vette dei film appartenenti al Marvel Cinematic Universe, è riuscito comunque ad accontentare – in maniera abbastanza soddisfacente – le aspettative che i fan avevano sul personaggio e sulla relativa versione per il grande schermo. Il film, arrivato nelle sale italiane il 4 ottobre 2018, contiene anche due scene post-credit, le quali hanno una loro logica e un significato specifico, che vi spieghiamo in questo articolo (attenzione spoiler).
Venom, il film: la prima scena post-credit
Come vi anticipavamo ad inizio articolo, Venom fa leva su due scene post-crediti che vi spieghiamo nel dettaglio. Nella scena 1, collocata a metà dei titoli di coda, presenta Woody Harrelson che indossa una ridicola parrucca rossa. Apparentemente, il giornalista Eddie Brock (interpretato da Tom Hardy) – che, segretamente, ospita ancora il simbionte di Venom – è l'unica persona con cui questo psicopatico imprigionato accetta di essere intervistato.
Quando uscirò fuori di qui, e lo farò… ci sarà una carneficina.
Perché il folle personaggio afferma una cosa simile? Anche se la pellicola non lo spiega affatto, Harrelson interpreta il serial killer Cletus Kasady, il cuo alter-ego è proprio Carnage che, tradotto in italiano, significa "carneficina", proprio ciò che promette il prigioniero. L'apparizione di Kasady apre le porte per un sequel?
Cletus Kasady era già un abile criminale e sadico ancor prima di ottenere poteri sovrumani. Ma dopo aver passato un po' di tempo come compagno di cella di Eddie Brock e aver ospitato anche lui un simbionte, è diventato uno degli assassini più abili dell'universo Marvel.
È incredibilmente forte e molto difficile da reprimere una volta che il sangue inizia a scorrere. Un reciproco odio per Carnage è l'unica cosa che permette a Spider-Man e Venom di mettere da parte le loro differenze e lavorare per un obiettivo comune.
Venom con Tom Hardy, la seconda scena post-credit
La seconda scena post-crediti – intitolata Nel frattempo, in un altro Spider-Verso…” – offre una transizione in stile fumetto in un'anteprima divertente per Spider-Man: Into The Spider-Verse. Vediamo Miles Morales, l'adolescente Uomo Ragno dell'universo alternativo, in un inseguimento cinetico con il Prowler. Poi visita la tomba dell'originale Spider-Man, Peter Parker.
Miles è sorpreso da un Peter più anziano e lo rende incosciente con il suo Venom Blast, uno dei poteri unici di Miles. Scopre che Peter lo ha intrappolato, prima di essere messo fuori combattimento, quindi sono bloccati insieme mentre i poliziotti li inseguono per la città.
Che vuol dire tutto ciò? Tale scena enfatizza l'umorismo del film animato e lo stile dei fumetti, oltre a rivelare l'approccio di Sony riguardante i propri film su Spider-Man che saranno completamente separati dall'MCU.
