Warner Bros. affiderà il sistema di analisi dei dati ad una Intelligenza Artificiale. La major ha chiuso un accordo con Cinelytic, una società che si occupa di data analytics nel settore della film industry, per realizzare un sofisticato sistema gestionale che attraversato un algoritmo deciderà quali film produrre. La notizia, diffusa da The Hollywood Reporter, segna un punto di svolta per la compagnia di Burbank: l'obiettivo è contrastare lo strapotere Disney aiutandosi con un'IA che guiderà gli executive a fare le scelte più corrette nei complessi processi decisionali di produzione.
Warner Bros, film affidati ad un'IA?
La partnership con Cinelytic, secondo THR, serve ad evitare una serie di errori commessi in passato, specie con i flop dei blockbuster dell'universo DC Comics come Batman v Superman: Dawn of Justice e Justice League. Soltanto Joker, superato il miliardo di dollari d'incassi in tutto il mondo, ha risollevato le sorti commerciali del DCEU.
Warner, con lo sviluppo di questo sistema, starebbe per rinunciare alle tradizionali ricerche di mercato e avvalersi invece di un project management di AI per "guidare il processo decisionale" nella creazione di un film.
Cinelytic, fondata da Tobias Queisser, ha messo a punto una piattaforma online integrata che è capace di considerare il valore di mercato degli attori, l'impatto di un determinato genere sugli spettatori, il budget rispetto alle attese del pubblico, il periodo migliore per l'uscita e la premiere ai festival. Il sistema combina questi dati con altri flussi secondari e in base al risultato generato, suggerisce come procedere indirizzando la produzione del progetto.
Intelligenza Artificiale, film in arrivo per la Warner?
"Il sistema – ha dichiarato Queisser – prevede compiti ripetitivi e di basso valore che potrebbero far perdere tempo ai dirigenti". L'Intelligenza Artificiale non sostituisce in tutto e per tutto i produttori, il loro intuito e la creatività messa in campo nel settore: si tratta piuttosto di "un'analisi predittiva in tempo reale", come l'ha definita il Ceo di Cinelytic.
Ciò in cui l'IA eccelle è sgranocchiare numeri, scomporre enormi serie di dati e mostrare modelli che non sarebbero visibili agli esseri umani. Ma per prendere decisioni creative sono ancora necessarie esperienza e istinto.
Non è la prima volta che una compagnia storica usa un'IA per questi scopi: in passato è stata proprio la Disney a impiegare un algoritmo per correggere le sceneggiature e far sì che rispettassero la parità di genere e la lotta a ogni pregiudizio razziale.
Fonte foto: https://twitter.com/cinelytic
