Zootropolis di Walt Disney quest'anno si è aggiudicato il premio Oscar come migliore film d'animazione: un premio meritatissimo per un film su cui però comincia a nascere qualche ombra. L'ombra ha il nome dello sceneggiatore Gary L. Goldman, che ha intenzione di portare la Disney in tribunale, con l'accusa di violazione dei diritti di copyright e di alcune clausole sottoscritte in un contratto. Stando alle accuse dello sceneggiatore, Zootropolis sarebbe un vero e proprio plagio di un'idea che lui stesso aveva proposto alla Disney anni prima.
Zootropolis: plagio?
The Walt Disney Co. avrebbe, secondo Gary L. Goldman, attinto a piene mani non solo dall'idea centrale alla base del film, ma avrebbe tratto ispirazione anche per la realizzazione del character design, ovvero del disegno dei personaggi.
Lo sceneggiatore aveva proposto per due volte l'idea. La prima volta nel 2000, quando sottopose il plot a David Hoberman, che ai tempi era a capo di Mandeville Films; la seconda nel 2009 a Brigham Taylor, ovvero il responsabile dello sviluppo dei progetti della Disney. E pare che Taylor gli avesse assicurato di parlare del progetto ai "boss" degli studios. Invece nel 2010 Byron Howard e Nathan Greno hanno presentato il progetto al direttore creativo della Pixar e dei Walt Disney Studios, John Lasseter, progetto che poi è diventato il film che tutti abbiamo amato.
Sono stati copiati i temi, le ambientazioni, la trama, i personaggi e i dialoghi, alcuni quasi in modo totale. Hanno copiato il titolo Zootopia e persino il design dei personaggi e gli artwork.
Accuse tutt'altro che di poco conto, visto che Zootropolis è stato un successo mondiale (il terzo maggiore incasso Disney di sempre), fruttando circa 1 miliardo di dollari nel mondo. Ed è proprio una parte dei profitti quella che lo sceneggiatore chiede di ottenere, visto e considerato che l'idea – sostiene – è arrivata proprio da lui. Oltre a questo, ci saranno da pagare dei danni morali.
Foto tratta da video: https://www.youtube.com/watch?v=0HtQbNpgq7Y
