Filippo Neviani, in arte Nek, sarà uno dei tre giudici del nuovo prime time di Raiuno “Standing Ovation”, condotto da Antonella Clerici. Dal prossimo venerdì 17, per cinque serate, Nek sarà chiamato a giudicare le performance di 12 coppie di concorrenti formate da giovanissimi ragazzi minorenni accompagnati da nonni, zii e parenti che si batteranno in una sfida a colpi di canto. Insomma, per cinque venerdì consecutivi avremo modo di rivedere il cantante di “Laura non c'è” nuovamente nelle vesti di giudice e sicuramente sarà una presenza originale, vivace ed educativa vista la sua grande esperienza. Ecco che abbiamo trovato 6 curiosità che riguardano il cantante sassolese.
Nato a Sassuolo nel 1972, secondo i dati forniti dalla Federazione Industria Musica Italiana, Nek ha venduto nel corso della sua carriera oltre 10 milioni di dischi in tutto il mondo. L'esordio in campo musicale avvenne nel 1986 quando, insieme a Gianluca Vaccari, fondò un duo country dal nome “Winchester”. Nel 1989 divenne il bassista di un gruppo musicale rock “White Lady” che nacque, inizialmente, come cover band dei Police per poi divenire una formazione con un proprio repertorio personale. Nel 1992 pubblicò il suo primo lavoro discografico, intitolato appunto Nek e anticipato dal singolo Amami. Nel 1993 collaborò alla scrittura del testo del brano “Figli di chi” presentato da Mietta anche al Festival di Sanremo nella categoria big. Nek, invece, si presentò nelle nuove proposte con il brano “In te” e classificandosi al terzo posto. La consacrazione sul palco del festival sanremese, però, arrivò solo quattro anni più tardi col celebre brano “Laura non c'è” contenuto anche nell'album “Lei, gli amici e tutto il resto”.
Il frontman dei Police, Sting, è sempre stato un faro presente nella vita musicale di Nek. Lo stesso rocker non ne ha mai fatto mistero tanto che in una delle primissime interviste rilasciate nel 1998 al Corriere della Sera ha raccontato come Sting abbia avuto una profonda influenza sul suo modo di approcciarsi alla musica e di vivere di essa. Nek ha, infatti, spiegato, che fin da bambino ha cercato di imitarlo. Nek, però, da anni è amico del suo idolo conosciuto in Messico e poi rincontrato in Italia grazie ad un amico comune, ed è stato proprio Sting a parlare di un tratto in comune che hanno i due cantanti: la conformazione della gola che rende le loro voci molto simili.
Nek ha sempre dichiarato di essere molto religioso, anche se la sua “conversazione” è coincisa con un viaggio che il cantante ha fatto a Medjugorie. Lì, come lui stesso ha dichiarato, ha visto miracoli straordinari che però preferisce tenere per sé.
Un vero e proprio colpo di fulmine quello accaduto tra Patrizia Vacondio e Nek, conosciutisi a Sassuolo per puro caso. Da quel giorno i due non si sono più lasciati, anzi nel 2006 hanno anche deciso di scambiarsi il loro “per sempre” e giurarsi così amore eterno. Una storia d'amore che dura ormai da vent'anni, vissuta sempre lontano dai riflettori che però ad un certo punto ha avuto una battuta d'arresto. La bomba è esplosa sul palco dell'Ariston lo scorso anno, quando Nek ha trionfato in termini di consensi, ma non ottenendo la vittoria, con il brano “Fatti avanti amore”, un testo interamente dedicato alla moglie per chiederle pubblicamente scusa per essersi comportato male. Il cantante ha, infatti, confessato di averla tradita ma di essersi pentito.
Forse pochissimi sanno del passato di Nek prima di intraprendere la via della musica. Da ragazzo, infatti, ha lavorato nei campi di Sassuolo, in provincia di Modena, insieme al papà.
Il brano “Laura non c'è”, dopo il successo avuto in Italia, è diventato virale anche in Russia dopo che è stata interpretata da Rustam Borlakov, Kamal Uzdenov e Rasul Kochkarev, durante uno show televisivo. Da soli due mesi è uscito il nuovo successo di Nek “Differente” estratto dall'album “Unici” che ha già totalizzato 1 milione di visualizzazioni. 54 sono invece le canzoni che ha dedicato alla figlia Beatrice.
Foto fonte: https://www.facebook.com/NekOfficial/