Sempre formale, nei suoi completi che indossa, ma in realtà se lo si conosce meglio, Corrado Formigli, giornalisti e conduttore tv si rivela essere una persona molto alla mano. Se ci si chiede se i sogni di bambino di Corrado Formigli si siano avverati, beh la risposta è no. Eh sì, proprio così, perché da piccolo non avrebbe mai immaginato di trascorrere la sua vita a scrivere libri e a raccontare il mondo, no. Formigli da piccolo voleva diventare un pilota, dal momento che amava i go kart. Ma poi lungo la strada ha deciso di percorrere sentieri diversi che l’hanno portato a diventare un giornalista professionista e inviato, occupandosi spetto di temi attuali e scottanti.
Chi è Corrado Formigli
Classe 1968, Corrado Formigli è nato il 24 marzo sotto il segno dell’Ariete, a Napoli. Da ragazzo è sempre stato un ragazzo diligente e studioso tanto che dopo il liceo ha deciso di proseguire gli studi e si è iscritto alla facoltà di Giurisprudenza, conseguendo la laurea. Per un periodo di tempo, inoltre, Formigli ha lasciato l’Italia e la città che gli ha dato i natali, per trasferirsi a Londra, dove ha cominciato a lavorare come corrispondente per Il Manifesto.
Tornato in Italia gli è stata affidata la conduzione prima di un programma in Rai, dal titolo Tempo Reale e subito dopo è passato a Mediaset, come inviato del programma Moby Dick e Moby’s. Nella sua lunghissima carriera non si è fatto mancare nulla: Formigli è stato anche uno degli inviati da New York per commentare e documentare l’attacco alle Torri Gemelle ed è stato mandato anche in Medio Oriente. Dopo un passaggio a Sky è approdato a La7 dove ha condotto Piazza Pulita.
Moglie e figli di Corrado Formigli
Corrado Formigli è sposato? La risposta è sì. La moglie si chiama Stella, anche se non sappiamo come i due si siano conosciuti. Formigli e Stella, inoltre, sono anche diventati genitori di due bambine: Sofia, nata nel 2001 e Viola, nata nel 2009.
4 curiosità su Corrado Formigli
1) Non possiede un account Instagram, ma solo Facebook e Twitter
2) È alto 182 centimetri
3) Ha prodotto un documentario sulla guerra in Algeria che gli è valso il Premio Ilaria Alpi
4) Ha ben due libri all’attivo
