Un casco di capelli neri e ricci che gli cadono anche sugli occhi, barba incolta così com'è comune portarla tra gli uomini e l'esperienza di chi ha militato per tantissimo tempo in una delle squadre più forti del campionato italiano, la Roma: ecco chi è Damiano Tommasi ex calciatore e oggi dirigente sportivo, nonché presidente dell'Associazione Italiana Calciatori. Nel 2011, inoltre, Tommasi è stato definito da Capello come il giocatore più importanti della Roma, più di Totti e Montella e anche più di Batistuta. Insomma una vera e propria onorificenza verbale, quella di Capello nei confronti di Tommasi che nel 2015 è stato inserito anche nella Hall of Fame dell'As Roma.
Chi è Damiano Tommasi
Classe 1974, Damiano Tommasi è nato il 17 maggio a Negrar. Fin da piccolo ha sempre avuto una grandissima passione per il mondo del calcio, per il manto erboso e per le scarpette con i tacchetti, e così i genitori hanno deciso di assecondare la sua passione. All'età di 11 anni ha iniziato a giocare e la sua prima grande soddisfazione l'ha raggiunta 5 anni dopo, nel 1990 quando è stato preso nelle giovanili del Verona con cui ha fatto anche il suo esordio in serie B.
Damiano Tommasi: carriera
La carriera di Damiano Tommasi è durata ben 14 anni: da quando da esordiente ha mosso i suoi primi passi nel Verona a quando nell'estate del 2017 ha detto definitivamente addio con la maglia della squadra La Fiorita, di San Marino. Dopo 10 anni di militanza nelle fila giallorosse, e dopo un gravissimo infortunio che l'ha tenuto fuori dal campo da gioco per più di un anno, Tommasi ha deciso di lasciare la squadra e di tentare la strada in altri campionati. Dapprima migrò in Spagna, successivamente in Cina per concludere la sua carriera di nuovo in Italia.
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