Un anno fa moriva Dario Fo, uno dei massimi esponenti della drammaturgia in Italia che nel 1997 ebbe anche l'onore, e il merito, di vincere il Premio Nobel per la letteratura. Non solo drammaturgo, però, Dario Fo è stato anche uno scrittore, autore, illustratore, pittore e scenografo: insomma un'artista a tutto tondo. Inoltre Dario Fo per oltre 50 anni è stato con l'attrice Franca Rame di cui è stato il compagno non solo nella vita ma anche nel lavoro, dal momento che era il suo impresario.
Dario Fo: biografia
Il papà di Dario Fo, oltre a essere un capostazione è stato anche un attore che recitava in una compagnia amatoriale. La madre, invece, Pina Rota, veniva da una famiglia d'intellettuali e spesso raccontava al figlio Dario le storie che a sua volta a lei venivano raccontate dal nonno materno. La sua grande ispirazione, inoltre, come ha spesso raccontato in diverse interviste, Dario le ha apprese dagli avvenimenti di cui era spesso spettatore.
Dario Fo: carriera
I primi passi nel mondo dell'arte Dario Fo li ha compiuti a ridosso degli anni '50 quando ha iniziato a lavorare negli studi Rai nella duplice veste di attore e autore. Cinque anni più tardi, inoltre, iniziò a lavorare come soggettista per il cinema e prese parte anche a un varietà, pensato per la radio, dal titolo Non si vive di solo pane. Non tutti lo ricorderanno, inoltre, che Fo insieme alla moglie Franca Rame ha anche preparato dei brevissimi spezzoni da utilizzare all'interno del programma di varietà, Canzonissima. Dario Fo, e la compagna, inoltre, furono vittime di censura in televisione e per questo motivo decisero di dedicarsi al teatro a discapito del piccolo schermo, di modo che avrebbero potuto esprimersi senza paure. Una delle particolarità di Dario Fo è stato quello di recitare in luoghi alternativi come: piazze, case del popolo e fabbriche.
Dario Fo: vita privata
Nel 1954 Dario Fo ha sposato quella che è stata la compagna della sua vita: Franca Rame. Le nozze tra i due, inoltre, sono state celebrate a Milano, nella basilica di Sant'Ambrogio. I due, però, ben presto decisero di trasferirsi a Roma e l'anno successivo divennero genitori del figlio Jacopo.
