Donatella Rettore, famosa cantautrice e attrice romana, nota soprattutto per il suo brano Kobra, uscito nel 1980, e Lamette nel 1982, venerdì 8 aprile insieme agli Zero Assoluto sarà ospite del game show musicale di Raidue, Furore condotto da Alessandro Greco e dal duo comico Gigi e Ross. Dopo tantissimo tempo, la Rettore torna sul piccolo schermo e sicuramente riuscirà a stupire il pubblico con la sua ecletticità e con la sua potente voce. Ma scopriamo qualche curiosità in più su di lei.
Donatella, nata a Castelfranco Veneto nel 1955, è figlia di una nobildonna e attrice goldoniana: Teresa Pisani mentre il padre era un commerciante, Sergio Rettore. A scuola era un'alunna modello tanto che si è diplomata con il massimo dei voti come interprete parlamentare. La passione per la musica, invece, arriva quando la Rettore a 10 anni fonda un complesso I Cobra con il quale si esibisce in chiesa cantando le canzoni di Caterina Caselli. Le serate le fruttavano ben 500 lire per ogni esibizione.
Finiti gli studi, Donatella decide di lasciare il suo paesino e di trasferirsi a Roma per inseguire il sogno di diventare cantante e così nel 1973 accompagna Lucio Dalla nel suo tour estivo, il quale le insegna i trucchi del mestiere. Proprio in quell'anno la cantante incide il suo primo disco: Quando tu seguito poi da Ti ho preso con me scritto insieme a Gino Paoli. L'anno successivo, nel 1974, Donatella debutta sul palco del Festival di Sanremo con il brano Capelli sciolti e proprio in quegli anni la Rettore incontra, in un locale, Claudio Rego e tra i due scatta subito il colpo di fulmine tanto che instaurano un rapporto sia sentimentale che di lavoro che dura ancora oggi. La carriera, nel frattempo, è definitivamente decollata. Comincia il periodo d’oro, che si apre con Lailolà, che vende ben 5 milioni di copie tra Italia, Inghilterra e Germania. Seguono Splendido splendente e il disco Brivido divino, che viene pubblicato in tutta Europa. L'anno successivo, è la volta di Kobra, brano che ottiene il secondo posto al Festivalbar , un vero e proprio caso musicale se non altro per l’ambiguità del testo.
Tempo fa Donatella Rettore si lasciò andare, durante un'intervista di Diva e Donna, ad una dichiarazione molto intima sull'essere genitore lei che da 40 anni è legata allo stesso uomo che ha deciso di sposare, nel 2005, solo per facilitare l'adozione di un bambino: «Sono sempre stata contro il matrimonio come istituzione. Ma mi sono sposata per disperazione: sono figlia unica, i miei genitori sono morti e in Italia c'è un'estrema difficoltà per le coppie, anche etero, che desiderano adottare un bambino. Se non sei sposato è ancora più arduo». Purtroppo però, per lungaggini burocratiche Donatella e suo marito non sono mai riusciti a ricevere questa gioia: «Mi chiedono sempre cosa penso dell'adozione per le coppie gay, ma la verità è che bisogna renderla più facile anche per le coppie etero».