Da ragazzo aveva la testa piena di ricci neri che gli cadevano, spesso, anche davanti agli occhi, oggi i capelli sono diventati quasi completamente bianchi e qualche ruga gli ha cominciato a segnare il volto, ma la grinta e la passione per il calcio sono rimaste immutate nel tempo. Ecco chi è Evaristo Beccalossi, ex calciatore che per anni ha ricoperto il ruolo di centrocampista, riuscendo a giocare nelle squadre di calcio più importanti. Dal 1978 al 1984 ha indossato anche la maglia dell'Inter, per poi militare in altre squadre fino a quando non ha concluso la sua avventura nel mondo del calcio con la maglia del Breno.
Chi è Evaristo Beccalossi
Classe 1956, Evaristo Beccalossi è originario di Brescia dov'è nato il 12 maggio sotto il segno del Toro. Fin da piccolo, Evaristo, ha sempre avuto la passione per il mondo del calcio, tanto che passava i pomeriggi aspettando che si facesse l'orario per andare a giocare. Spesso, inoltre, Evaristo trascurava anche i compiti per la scuola pur di giocare, allenarsi e migliorare.
La primissima squadra con cui ha giocato, inoltre, è stato il Brescia, essendo cresciuto proprio nel vivaio della sua città, per poi essere traghetatto altrove. Dopo l'addio al calcio giocato, inoltre, Beccalossi ha ricoperto anche il ruolo di dirigente sportivo.
8 curiosità su Evaristo Beccalossi
1) Non ha alcun account Instagram, ma solo delle pagine fan
2) Nel 2009 è stato nominato come consulente personale del presidente del Taranto, D'Addario
3) Nel 2013 ha deciso di buttarsi in politica, candidadosi alle regionali in Lombardia
4) Nel 2014 è stato eletto come supervisore del Lecco e nel 2015 ne divenne il presidente fino al fallimento del 2016
5) Beccalossi è stato al capo della delegazione della Nazionale Under 20
6) Ha ricoperto il ruolo di opinionista sportivo
7) Nel 2983, Mauro Minelli, gli ha dedicato un brano dal titolo Scusa se insisto, mi chiamo Evaristo
8) Anche l'attore Paolo Rossi gli ha dedicato una piece
