"Nel momento in cui mi ha detto «se scrivi ti sparo in testa», ho scelto. Ho scelto di non essere come loro e di non chinare il capo", queste le parole della giornalista Federica Angeli, minacciata dalla Mafia romana e, per questo entrata in un programma di protezione permanente: grazie a diverse inchieste, la donna ha portato all'arresto di molteplici esponenti della criminalità organizzata romana.
Chi è Federica Angeli?
Federica Angeli nasce a Roma, il 20 ottobre 1975 sotto il segno zodiacale della Bilancia. La giornalista – che da anni conduce inchieste sulla malavita romana – vive sottoscorta dal 17 luglio 2013 per le molteplici e gravi minacce subite dalla mafia capitolina.
Consegue nel 2003 la laurea in Sociologia all’Università La Sapienza di Roma. Insieme a Marco Mensurati, la giornalista realizza un’inchiesta su atti di pestaggi e nonnino che furono compiuti da un gruppo di teste di cuoio nella caserma del NOCS di Spinaceto.
Seguì l’inchiesta condotta con Carlo Bonini sui collegamenti che intercorrevano tra la pubblica amministrazione la criminalità di Ostia, che si concluse con l’arresto di ben 51 persone nell’operazione denominata Nuova Alba.
La Angeli ebbe minacce di morte tanto che, a luglio 2013, fu messa sotto scorta permanente. Inoltre, nel 2018, con l’operazione Eclisse furono arrestati 32 esponenti del Clan Spada per associazione a delinquere di stampo mafioso.
Tra i libri che ha scritto, ricordiamo Cocaparty, storie dir ragazzi tra sballi, sesso e cocaina, Rose al veleno, io non taccio: l’Italia dell’informazione che dà fastidio, Il mondo di sotto. Cronache della Roma criminale e A mano disarmata.
Federica Angeli, qualche curiosità sulla giornalista
La sua storia di lotta contro la Mafia è stata portata sul grande schermo con il film A mano disarmata, diretto da Claudio Bonivento, con Claudia Gerini e Rodolfo Laganà, in programmazione nelle sale cinematografiche italiane il 6 giugno 2019.
Ad interpretare la giornalista romana è Claudia Gerini, alla quale si affiancano Rodolfo Laganà, Maurizio Mattioli, Nini Salerno, Francesco Pannofino.
Per la sua attività in prima linea e la sua lotta contro la criminalità che ha portato avanti mediante il suo lavoro, Federica Angeli ha ricevuto il titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana direttamente dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
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