Gianluigi Nuzzi è un famoso giornalista e conduttore televisivo, conosciuto dal pubblico italiano per aver condotto programmi dal calibro di L’infedele, Gli intoccabili e Quarto Grado. Oggi Nuzzi è uno dei giornalisti più apprezzati del piccolo schermo. Ma oltre alla carriera televisiva, è anche un bravo scrittore e, soprattutto, un padre di famiglia. Ecco tutto quello che dovete sapere sul suo conto, compreso anche un brutto incidente che ebbe in gioventù
Gianluigi Nuzzi: l'incidente e gli esordi come giornalista
Gianluigi Nuzzi è nato il 3 giugno 1969 (Gemelli). La sua carriera comincia molto presto: abile scrittore, all’età di 14 anni il giovane Gianluigi ha l’occasione di poter scrivere per la rivista Topolino. Nel 1996, Nuzzi diventa un giornalista professionista, iniziando a collaborare con diverse testate giornalistiche. La sua è una grande carriera, alla quale il giornalista affianca anche quella di scrittore e conduttore televisivo.
Nonostante i successi, la sua vita, però, non è sempre andata per il verso giusto: nel 1994, infatti, Gianluigi è vittima di un gravissimo incidente con il motorino, che gli ha procurato una brutta cicatrice in volto. Ancora oggi il giornalista ricorda con emozione quel brutto momento, dal quale, però, è riuscito a prendere soltanto il meglio: grazie ad esso, ha superato le proprie paure e ha potuto affrontare la vita con più coraggio.
Gianluigi Nuzzi: la moglie Valentina Fontana
Da anni Gianluigi Nuzzi è sposato con Valentina Fontana. I figli di Gianluigi Nuzzi, che ha avuto con la moglie sono Edoardo e Giovanni. Nel tempo libero oltre a occuparsi dei figli, Gianluigi ama giocare a scacchi e visitare insieme alla moglie numerose mostre d’arte. Valentina lo sostiene in tutto quello che fa e, soprattutto, lo sprona a scrivere. Secondo sua moglie, infatti, quando Gianluigi Nuzzi non scrive è un uomo incompleto: la scrittura fa parte del suo modo di vivere, già da quando, da ragazzino, si divertiva a scrivere per Topolino. Ha un cane che mostra sempre su Instagram.
Oggi, i suoi libri sono tradotti in più di 14 lingue (come Vaticano Spa) e la carriera televisiva va a gonfie vele, anche grazie a programmi come Quarto Grado e Segreti e Delitti. La cicatrice che porta in volto gli ricorda ogni giorno che, nonostante tutto, ha trovato il coraggio di realizzare i propri sogni.
