E' entrato nel cast di Gomorra – La serie vestendo i panni di Valerio un ragazzo benestante ma affascinato dal mondo della criminalità lui è l'attore campano Loris De Luna che ha subito conquistato il pubblico con il suo personaggio sopra le righe e ancora tutto da scoprire soprannominato nella serie Vocabula dato che è l’unico a non parlare in dialetto ma chi è invece lontano dal set il giovane attore campano? Tutto quello che c'è da sapere su di lui: dalla biografia alla vita professionale e privata a piccole curiosità.
Loris De Luna: età, altezza e biografia
Classe 1992 Loris De Luna è nato l'11 giugno a Battipaglia in provincia di Salerno sotto il segno zodiacale dei gemelli. E' alto circa 180 cm ha gli occhi scuri e i capelli chiari ed ha sempre avuto ben chiaro il suo futuro: voleva fare l'attore. Si è così diplomato all'Accademia Europeadi teatro e cinema Eutheca studiando anche danza contemporanea e canto.
Loris De Luna: attore di Gomorra e filmografia
Loris De Luna ha fatto il suo esordio sul piccolo schermo nel 2016 comparendo nella serie in onda su Rai 1, i Bastardi di Pizzofalcone nel 2017 è stata poi la new entry nella terza stagione di Gomorra insieme all'attore Arturo Muselli che nella serie è Enzo detto Sangueblu e in seguito ha recitato anche nella serie evento I Medici 3 – Masters of Florence e al cinema nella pellicola Il contagio.
Loris De Luna: fidanzata e vita privata
Sulla vita privata di Loris De Luna non si conosce molto ed anche spulciando il suo profilo Instagram, dove l'attore vanta oltre 12 mila followers, della vita sentimentale neppure l'ombra. L'attore ama infatti condividere molti scatti dal set e fuori con il suo vasto pubblico sul web ma al momento non siamo a conoscenza dell'esistenza di una compagna nella sua vita.
Loris De Luna: ma lo sapevate che…
– Ama gli animali e in particolare i gatti;
– Nel 2015 ha conquistato il premio Attilio Corsini;
– Quello di Gomorra è stato il terzo provino della sua vita;
– In un'intervista su RollingStone ha raccontato come ha vissuto il suo ingresso a Gomorra:"Quando mi hanno chiamato per dirmi che ce l’avevo fatta ero a Roma Termini, binario 11. Ho avuto la lucidità di coprire il cellulare e ho urlato come un pazzo. Poi ho ripreso in mano il telefono e, tutto serio, ho detto: “Sono molto contento, a presto".
