Alta, fisico esile e una lunga chioma mora che le incornicia il volto: ecco chi è Martina Maccari, moglie di Leonardo Bonucci, giocatore in forza alla Juventus e alla Nazionale di calcio. Anche Martina fa parte della Wags, fan sfegatata e prima supporter del marito. Ma scopriamo qualcosa in più su Martina Maccari.
Chi è Martina Maccari
Non abbiamo molte informazioni sulla vita privata di Martina Maccari. Essenziali anche le info che lei stessa ha messo sui suoi profili social, instagram e facebook su cui è attivissima e dove condivide non solo sprazzi di vita quotidiana che interessano non solo la sua vita ma anche quella dei suoi due figli, Lorenzo e Matteo, ma anche la sua grande passione per le scarpe. Una passione che ogni donna, se non tutte la maggior parte, coltiva. Classe 1985, Martina è nata il 19 novembre ed è del segno dello Scorpione.
Lo Zoo di Zoev
Martina Maccari possiede un blog personale, lo Zoo di Zoev che però non aggiorna da un po' di tempo. Ma lì si può reperire qualche informazione per conoscerla un po' meglio e capire che persona splendida sia. E proprio dalle informazioni che Martina ha rilasciato in una piccola biografia abbiamo scoperto che reputa di essere alta 4 centimentri di troppo, e che si è sposata il primo uomo più alto di lei che ha trovato e che, ovviamente, l'ha fatta innamorare. «Crisi post-parto avutta, vissuta e archiviata. Ormonopatica lo sarò per sempre temo. Sono una donna fortunata, ma non tutte le fortune brillano h24. Bianco o nero, prendere o lasciare, amore o odio. La famiglia prima di tutto, quella di sangue».
Martina e l'amore per Bonucci
Un amore, quello tra Martina e il suo Leonardo, sbocciato improvvisamente come lei stessa ha raccontato ammettendo che si sono conosciuti, telefonicamente, nel 2008, e che non è stato il classico colpo di fulmine quanto piuttosto una scommessa. «Non mi sembrava proprio il mio tipo. Poi invece, ai tempi del Bari abbiamo cominciato a convivere. Un anno di litigate, poi la Juve, il matrimonio, Lorenzo» e il secondo figlio Matteo fino al raggiungimento del quinto anno di matrimonio.
