Matilde Brandi, ballerina e showgirl molto famosa negli anni '90 e 2000, è sicuramente stata sulla cresta dell'onda per molti, ma è tornata alla ribalta grazie alla sua partecipazione a Tale e quale show, condotto da Carlo Conti. Scopriamo qualcosa in più su di lei, sulla sua carriera e sulla sua vita privata, in particolare del rapporto con le figlie.
Matilde, la ballerina della televisione
La talentuosa ballerina e co-conduttrice Matilde Brandi, nata il 27 febbraio 1969 (Pesci), ha lavorato in un grande periodo della televisione italiana: gli anni in cui la programmazione televisiva mandava in onda varietà dal calibro di Domenica In, Scommettiamo che…?, Torno Sabato e Fantastico, insomma, una televisione in cui il corpo di ballo aveva ancora un posto d’onore all’interno dello studio.
Ha lavorato al fianco di grandi personaggi italiani: Adriano Celentano, Claudio Amendola, Gigi Sabani, Al Bano, Roberta Lanfranchi, Giancarlo Magalli, Michele Guardì e con la famigerata compagnia del Bagaglino. Ora, a detta di Matilde, la tv è diventata solo tanto chiacchiericcio e probabilmente, lei, non ci si sentirebbe più a suo agio. Molto meglio un reality: la ballerina già si vede sveglia presto la mattina a insegnare agli altri concorrenti qualche passo di danza. È chiaro che la sua voglia di ritornare sia tanta: ora che le figlie hanno compiuto 11 anni, Matilde potrebbe anche prendersi il lusso di allontanarsi per qualche tempo da casa.
Matilde Brandi: le figlie e l'amore per la danza
Avrebbe potuto avere tutto: soldi, popolarità, successo. Invece, Matilde Brandi ha deciso di mollare tutto per crescere al meglio le proprie figlie. È diventata una mamma a tempo pieno che, però, non ha mai abbandonato la propria passione: la danza. Lontana dai riflettori, infatti, Matilde, ha potuto aprire la sua scuola, rifiutando di anno in anno le varie proposte televisive che arrivavano, soprattutto dai reality, per stare con le proprie figlie.
Su Instagram è seguita da centinaia di migliaia di follower.
Fonte immagine: facebook.com/matilde.brandi.752
