Maurizia Cacciatori è un’ex pallavolista italiana che ha giocato, nella sua carriera, come alzatrice. Una vera campionessa nella pallavolo: alta 1,78 centimetri, la Cacciatori murava a 274 cm e schiacciava a 298 cm. Ha due bambini, avuti dal compagno Francesco Orsini. Scopriamo qualche curiosità su Maurizia.
Chi è Maurizia Cacciatori?
Maurizia Cacciatori è nata a Carrara. Classe ’73, è figlia del calciatore Franco Cacciatori e ha due bambini: Carlos Maria e Ines, avuti dal compagno Francesco Orsini che è un cestista italiano.
Inizia da giovanissima ad appassionarsi allo sport. Entra, infatti, nella Pallavolo Carrarese che le permette di avere una promozione in Serie A2 e, poi, in serie A1 a 16 anni.
La sua carriera nel mondo della pallavolo è stata tutta in ascesa: infatti, ha portato a casa diversi premi, tra cui la Coppa Italia, la Coppa della Regina, la Supercoppa italiana, la Coppa dei Campioni e la Coppa CEV.
Maurizia Cacciatori, qualche curiosità sulla pallavolista
Maurizia Cacciatori, nel 2006, partecipa alla quarta stagione de L’isola dei famosi, dal quale fu eliminata nella quinta puntata.
Dopo aver abbandonato la pallavolo in qualità di sportiva, Maurizia approda a Sky Sport, nel 2007, come commentatrice tecnica degli incontri di A1 femminile. La Cacciatori ha avuto anche una breve parentesi al cinema, partecipando al film Maschi contro femmine, diretto da Fausto Brizzi.
Maurizia Cacciatori e Pozzecco, amore finito prima del matrimonio
Prima di legarsi a Francesco Orsini, Maurizia Cacciatori ha avuto un fidanzamento molto lungo con l'allenatore di pallacanestro, Gianmarco Pozzecco. Nel 2004, il matrimonio con quest’ultimo salta definitivamente.
L'annullamento delle nozze viene reso noto con un comunicato emanato dal loro manager. La loro unione non fu suggellata nonostante fossero stati mandati inviti e organizzato l'intero evento.
Come si poteva leggere dal comunicato, si trattò di "una decisione presa dai diretti interessati già da alcuni giorni; ma prima di darne comunicazione, si è preferito attendere la conclusione di alcuni importanti appuntamenti agonistici che li vedevano coinvolti".
