Di lei non esistono fotografie in giro per il web, solo testimonianze di quanto il destino, con lei e la sua famiglia, sia stato beffardo: stiamo parlando di Raffaella Lucanto, mamma di Angela, la bambina che a soli 7 anni è stata prelevata da scuola dalle forze dell'ordine e portata via, perché si pensava che fosse vittima di abusi. Quel giorno, quel 24 novembre 1995, il tempo a casa Lucanto si è fermato. Un vortice, partito da una segnalazione errata e senza fondamento, che ha risucchiato il marito di Raffaella, costretto a due anni di reclusione, e la stessa Angela strappata via alla famiglia e costretta a crescere, fino all'età di 18 anni, con una famiglia adottiva.
Raffaella Lucanto: il dramma di una mamma
Raffaella Lucanto, dopo oltre 10 anni di lotta, è riuscita ad avere giustizia, anche se ancora attende che il pm porga a lei, e alla sua famiglia, le proprie scuse. Una testa di ricci color rame, questo il ricordo che Angela ha della mamma, ed è quello che tutti noi sappiamo di Raffaella, una mamma e una moglie piena di coraggio, che non si è fatta piegare dalla giustizia e dal chiacchiericcio della gente, scegliendo di seguire l'istinto e non abbandonando mai il proprio marito e i propri figli. Oltre ad Angela, infatti, Raffaella è anche mamma di un maschio, Francesco, e anche lui ha rivisto la sorella solo dopo 10 anni.
Raffaella Lucanto: dalla realtà alla fiction
La storia della famiglia Lucanto, che ha scosso gli animi di tanti hanno seguito la vicenda giudiziaria, è stata messa nera su bianco in un libro dal titolo Mia figlia rapita dalla giustizia. Nel marzo del 2019, inoltre, la storia di Angela e della sua famiglia, è diventata una fiction, L'amore strappato, in onda su canale 5 e interpretata da Sabrina Ferilli ed Enzo De Caro.
