Quando i video e le immagini di questa donna simile a una bambola apparvero per la prima volta su Internet, molti credettero che fosse un fake modificato al computer, ma Valeria Lukyanova è veramenten reale. È difficile credere che esista, ma bisogna anche sapere che al mondo ci sono molti esempi di "Barbie viventi". Dalla sua vita super stretta ai suoi occhi over-size, le proporzioni di Valeria rispecchiano quasi esattamente il modo in cui i corpi delle donne sono disegnati in fumetti e manga. Incredibilmente, o forse non sorprendentemente, l'aspetto di Valeria non è l'unica cosa strana o particolare che si possa notare in lei. Ecco qualche curiosità sulla Barbie vivente ucraina.
Chi è Valeria Lukyanova?
Valeria Lukyanova nasce a Tiraspol, il 23 agosto 1985 sotto il segno zodiacale del Leone. Nella vita, la ragazza fa molte cose: è una modella, un’attrice, una musicista e una showgirl.
Si è fatta conoscere, in tutto il mondo, grazie alla sua spiccata somiglianza con la bambola Barbie della Mattel, amatissima dalle bambine di tutto il globo.
Per assomigliare sempre di più alla citata bambola, Valeria si è sottoposta a una serie di interventi, come la mastoplastica additiva, per aumentare le dimensioni del seno e per scolpire tutto il resto del corpo, che mantiene atletico e lungilineo con allenamenti costanti e una dieta specifica. Valeria, però, ha sempre negato di essersi fatta rimuovere le costole per accentuare, ulteriormente, il suo vitino da vespa.
Nel 2007, si classifica al primo posto nel concorso di bellezza ucraino Miss Diamond Crown of the World, nonostante fosse rifatta: la sfilata, però, non aveva regole che escludessero le ragazze che si erano sottoposte ad interventi di chirurgia estetica. Ha pubblicato due album in studio: Sun in the Eyes del 2009 e 2013 nel medesimo anno. È stata protagonista anche del film The Doll, diretto da Susannah O'Brien, B. Tsogt-Erdene.
Valeria Lukyanova, qualche curiosità sulla Barbie umana
Non mangia cibo: secondo il Daily Mail, ha deciso di vivere esclusivamente di luce e aria. Immaginiamo che non abbia funzionato come previsto, perché – alla fine – ha optato per una dieta di soli liquidi.
Non cerca di essere Barbie a tutti i costi: non si definisce nemmeno Barbie. Si definisce "Amatue", che funge da suo nome spirituale e che ha sognato.
È razzista e ritiene che gli standard di bellezza siano stati modificati, a causa della "mescolanza di razze". In precedenza, era una goth: vestiva di nero e veniva accusata di essere una strega.
Non le è mai interessato essere attraente per i ragazzi. L'idea stessa di avere figli le ripugna e crede che la maggior parte delle persone abbia figli egoisticamente nel tentativo di assicurarsi che qualcuno li ami e dare loro una ragione per vivere.
È contro il femminismo. Sostiene anche che l'unico intervento chirurgico che abbia mai avuto è stato l'aumento del seno, ma si stenta a crederlo.
Valeria Lukyanova, marito e vita privata
Valeria Lukyanova è sposata con Dmytro Škrabov, uomo d’affari ucraino che è un suo amico di infanzia. Insieme al marito, si è trasferita a Mosca, in Russia, quando a Donbass, in Ucraina, è scoppiata la guerra.
Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/lolNiallHxran/status/339907943426318336
