Nella puntata di E poi c’è Cattelan di giovedì 30 marzo, a sedere davanti alla scrivania di Alessandro Cattelan ci sarà anche il campione della volley italiana Ivan Zaytsev, conosciuto da tutti come lo “Zar”.
Figlio di un campione di pallavolo russo e di una nuotatrice, il piccolo Ivan passa la sua infanzia in viaggio per il mondo. Seguendo le orme del padre, a sette anni comincia a giocare a pallavolo e tre anni dopo si trasferisce, insieme alla famiglia, in Italia. Qui, comincia la sua vera e propria carriera sportiva: nel 2001 è un giovane palleggiatore del Perugia Volley e nel 2004 riesce a entrare nella prima squadra, in serie A1. Fin da subito, Zaytsev si distingue per il suo grande talento. Come il padre, anche Ivan sembra avere la stoffa del campione.
I primi successi, infatti, non tardano ad arrivare: dopo essere passato alla M. Roma Volley, nel 2008, Ivan Zaytsev viene convocato in nazionale, con la quale vince l’Oro ai Giochi del Mediterraneo. Da palleggiatore, Ivan è ormai diventato un grande schiacciatore, ruolo che perfeziona per tutta la sua carriera sportiva. Soprannominato lo “Zar”, in questi anni Ivan Zaytsev è riuscito a conquistare un gran numero di vittorie, come la medaglia di bronzo ai Giochi della XXX Olimpiade di Londra e la medaglia di bronzo alla World League, per non parlare dei numerosi campionati vinti in Italia. A partire dal 2014, Ivan ha poi giocato per un periodo in Russia, la sua madre patria, dove è riuscito a distinguersi vincendo la coppa CEV. Dal 2016 è tornato in Italia, di nuovo a Perugia, questa volta con la maglia della Sir Safety Umbria Volley.
A E poi c’è Cattelan, nella puntata di giovedì 30 marzo, risponderà alle numerose domande di Alessandro Cattelan, che spazieranno dalla sua carriera sportiva alla sua vita privata.
Fonte foto copertina: facebook.com/ivca.ljuba