Martedì 4 aprile il late show di Sky 1 E poi c’è Cattelan ospiterà l’attore torinese Luca Argentero, in studio per parlare della sua ultima interpretazione nel film Il permesso – 48 ore fuori, diretto da Claudio Amendola. Argentero è ormai considerato uno dei migliori attori del panorama cinematografico italiano.
Una vita da attore
Molti forse non lo ricordano, ma Luca Argentero, che di mestiere ormai fa l’attore, ha cominciato la sua carriera professionale come concorrente del Grande Fratello, partecipando, nel 2003, alla sua terza edizione. A proporlo ai casting era stata la cugina Alessia Ventura, a quei tempi letterina di Passaparola. Al famoso reality show, Luca arriva terzo e conquista la visibilità che serve per intraprendere una carriera da modello. L’esordio televisivo arriva nel 2005, con la fiction Carabinieri. Da quel giorno Luca Argentero non ha più smesso di recitare.
Luca Argentero in 48 ore – Il permesso
Tra i tanti film in cui ha lavorato si possono sicuramente citare Saturno Contro ( 2007), Solo un padre (2008), Diverso da chi? (2009) e Il grande sogno, diretto da Michele Placido nel 2009. In tutto, fino ad oggi, Luca Argentero ha recitato in ben 25 film, di cui l’ultimo è appunto Il permesso – 48 ore fuori. L’attore ha affermato di aver letto la sceneggiatura tutta d’un fiato, accettando subito il suo ruolo: per Claudio Amendola, Luca Argentero veste i panni di Donato, un uomo dal passato turbolento alla ricerca dei carnefici della fidanzata, costretta a prostituirsi. Dopo aver recitato in innumerevoli commedie, per Luca questo film è stato un vero e proprio regalo: Donato è un uomo di poche parole, ma che esprime i propri sentimenti per mezzo della propria fisicità. Una bella prova attoriale per Argentero, orgoglioso di aver fatto parte di questo cast.
A E poi c’è Cattelan parlerà sicuramente del clima che si respirava nel set e magari svelerà qualche novo progetto per il futuro.
Fonte foto copertina: facebook.com/LucaArgenteroOfficialPage/