Reduce dal Festival di Sanremo e dall’uscita del suo nuovo album da solista, Samuel Umberto Romano, da tutti conosciuto come Samuel, sarà ospite nella puntata di mercoledì 15 marzo a E poi c’è Cattelan, il late show all’italiana targato Sky. Per il cantante, questo è davvero un grande anno.
Arrivato alla soglia dei 44 anni, Samuel è ormai considerato uno degli artisti più apprezzati del panorama musicale italiano. La sua storia comincia a Torino, dove è nato e cresciuto. In questa fredda città del Nord Italia, il giovane Samuel comincia a fare musica cantando con la Hisonz Street Band, per poi passare con gli Amici di Roland, famosa cover band torinese, specializzata in canzoni di cartoni animati. Di quel gruppo faceva parte anche Boosta.
A un certo punto i due musicisti decidono di abbandonare la band e fondarne una nuova. Insieme all’amico Casacci, Samuel e Boosta fondano i Subsonica, che nel giro di pochissimo tempo diventa la band torinese più amata della città. Siamo nel 1996 e l’anno successivo, dopo un periodo di grande sperimentazione, esce il loro primo album: Subsonica. Sono passati quasi 20 anni da quel grande periodo e i Subsonica hanno ormai all’attivo 7 album, tutti di grande successo. Il 24 febbraio è uscito il primo album solista di Samuel, intitolato Il codice della bellezza. Era da mesi che i fan del cantante aspettavano la sua uscita, anticipata dal singolo Vedrai, presentato al Festival di Sanremo 2017. Un grande traguardo per Samuel, che per la prima volta compare in pubblico senza band.
Sapevi che oltre a cantare, Samuel suona anche la chitarra nel progetto Motel Connection: si trova a suo agio sia con quella elettrica sia con quella acustica.
A E poi c’è Cattelan il cantante parlerà sicuramente della nuova carriera solista, senza tralasciare, però, i grandi momenti passati con i Subsonica.
Fonte foto copertina: facebook.com/SamuelUfficiale/