A sedere davanti alla scrivania di Alessandro Cattelan, nella puntata di lunedì 13 marzo, ci sarà il grande attore Sergio Castellitto, che si prepara all’uscita della sua ultima fatica cinematografica, Fortunata, e alla terza stagione delle serie televisiva In Treatment.
Gli esordi di Sergio Castellitto
Classe 1953, il giovane Sergio Castellitto si iscrive all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica con un unico scopo: diventare un grande attore. I numerosi impegni teatrali però lo portano a lasciare lo studio e intraprendere subito il mestiere di attore. Nel 1981, dopo una buona esperienza teatrale, esordisce al cinema nel film Tre fratelli, dove però è solo una semplice comparsa. Dopo aver collaborato con molti registi emergenti, Castellitto trova il successo con il film Sembra morto…ma è solo svenuto, nel quale interpreta il ruolo di protagonista. Comincia così la grande carriera cinematografica di Sergio Castellitto che, negli ultimi 20 anni, è riuscito a distinguersi sia come attore che come regista.
Castellitto alla regia
In particolare, per quanto riguarda la regia, Castellitto è riuscito a realizzare film di grande qualità come Non ti muovere, La bellezza del somaro, Venuto al mondo e Nessuno si salva da solo. Molti non sanno che queste pellicole sono tutte tratte dai libri di Margaret Mazzantini, moglie del regista dal 1987. Oltre ad essere una coppia di lunga data, quindi, i due hanno stretto una grande collaborazione artistica, che ha influenzato tutta la carriera registica di Castellitto. Se dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna, per Castellitto quella donna è Margaret Mazzantini, scrittrice di grande talento che ha saputo distinguersi nel mondo della letteratura contemporanea. Fortunata, che uscirà nelle sale il 20 aprile è l’ennesimo film tratto da un libro della moglie e, come i precedenti sarà sicuramente un successo.
Chissà di cosa parleranno lui e Cattelan nel corso della classica intervista dello show. Sicuramente Castellitto non potrà tralasciare il bellissimo rapporto con la moglie.
Fonte foto copertina: facebook.com/epccattelan/
