La settima edizione di Giochi senza barriere sarà davvero ricca di sorprese: l’evento si terrà allo Stadio de Marmi di Roma e avrà come ospiti personaggi dello spettacolo dal calibro di Alessandra Amoroso e Emma Marrone, che andranno a completare le squadre in gara. Emma Marrone ha accettato con molto piacere l’invito all’evento: è sempre bello poter portare il proprio contributo per una causa nobile come quella di Giochi senza barriere.
I primi passi di Emma Marrone
Nata a Firenze nel 1984, ma trasferitasi a Lecce con la famiglia fin dalla tenera età, è in terra salentina che Emma cresce, maturando la passione per la musica. Ad aiutarla è il padre musicista, che, accorgendosi della predisposizione della figlia, la spinge a esercitarsi, includendola nella propria band quando Emma ha solo 9 anni. Intanto la bambina cresce, si iscrive al liceo classico e si diploma con una tesina sulla storia della musica. Dopodiché intraprende il mondo del lavoro: prima fa il magazziniere e poi, per tre anni, diventa commessa. Il suo sogno nel cassetto, però, è sempre quello: diventare una cantante famosa.
Il talent show
Dopo aver militato in alcune band italiane, Emma si candida per un posto ad Amici, il talent show condotto da Maria de Filippi. Voluta fortemente da uno dei maestri del programma, Emma entra dalla porta principale: alle spalle ha già una buona esperienza, a differenza di molti suoi colleghi che, invece, hanno appena intrapreso la strada dello spettacolo. Infatti, Emma si distingue fin da subito, riuscendo a vincere l’edizione.
Da qui in poi, il resto è storia: Emma Marrone è ormai una cantante famosa e martedì 13 giugno si servirà di questa fama per dare visibilità a un evento sociale importantissimo, Giochi senza barriere, organizzato in onore della campionessa sportiva Bebe Vio che, nonostante la disabilità, è riuscita ad abbattere le barriere sociali.
Fonte foto copertina: facebook.com/emma.marrone/