Ridley Scott è ormai considerato uno dei più grandi registi di tutti i tempi. È lui l’autore di alcune pellicole che hanno cambiato per sempre la storia del cinema, partita da essi per sviluppare nuovi filoni cinematografici, come il cyber punk. La sua ultima fatica, Alien: Covenant uscirà l’11 maggio. Questo è uno dei tanti episodi generati da uno dei suoi primi film, Alien, ormai considerato un vero e proprio cult movie.
La passione per il cinema di Ridley Scott
Classe 1937, il giovane Ridley Scott si avvicina al mondo del cinema studiando fotografia al Royal College of Art. Accomunato dalla stessa passione del fratello minore Tony, i due giovani studenti realizzano assieme un primo cortometraggio, Boy and Bycicle. Corre l’anno 1965 e dopo il diploma, Ridley comincia a lavorare per la televisione, in qualità di scenografo, fino ad arrivare a dirigere diversi spot pubblicitari, come la prima pubblicità dedicata ai computer Apple Macintosh.
La carriera
Nel 1977, Ridley Scott riesce a trovare i soldi per finanziare il suo primo film, I duellanti, interpretato da un giovane Harvey Keitel. Ma questo è solo un piccolo esperimento rispetto ai suoi due film successivi, destinati a rimanere nella storia: nel 1979 esce al cinema il primo episodio di Alien, saga fortunatissima e di grande successo, i cui episodi continuano ancora oggi ad affascinare il grande pubblico, mentre nel 1981, Scott realizza Blade Runner, un film che spianerà la strada a un nuovo filone cinematografico, il cyber punk. Il film, interpretato da Harrison Ford è considerato uno dei film più belli della storia del cinema internazionale. Insomma, Ridley Scott esordisce nel mondo del cinema con autentici capolavori. Il suo è un talento grandissimo che, nel corso degli anni, ha regalato al pubblico opere bellissime. Tra queste non si può non citare Thelma & Louise (1991), Il gladiatore (2000) e Exodus – Dei e re (2014).
Ma questi sono alcuni dei tantissimi titoli firmati dal regista. Alien: Covenant è il suo nuovo lavoro, in sala a partire da giovedì 11 maggio 2017.
Fonte foto copertina: facebook.com/RidleyScott.Director/
