Giovedì 15 giugno 2017 è la data prefissata per il grande debutto cinematografico di William Oldroyd, grande regista teatrale che per la prima volta nella sua carriera si è cimentato nella realizzazione di un film cinematografico. La sua opera prima prende il nome di Lady Macbeth, ma non è ispirato all’opera di Shakespeare, bensì a una novella russa datata 1865 e scritta da un certo Nicolaj Leskov. Il regista inglese ha, però voluto cambiare l’ambientazione, portando la storia nella vecchia Inghilterra.
Ci troviamo in Inghilterra, nel 1865: Katherine, una giovane donna di umili origini, viene costretta sposare un uomo che non ama e che, per giunta, ha il doppio dei suoi anni. A quei tempi, la funzione della donna era molto semplice: serviva solo e soltanto a crescere e accudire i figli. Ma la giovane protagonista, sveglia e ambiziosa, non ci sta: farà di tutto per potersi liberare da quel vincolo matrimoniale, che nega la sua libertà personale di essere ciò che desidera. Il suo unico obiettivo è quello di prendere in mano il proprio futuro, al costo diventare una vendicatrice spietata.
William Oldroyd, già esperto regista teatrale e grande conoscitore di tecniche narrative, riesce a delineare gradualmente l’evoluzione di una giovane ragazza innocente che, sopraffatta dalle ingiustizie della vita, sviluppa un odio quasi diabolico che la porta a diventare una vera e propria manipolatrice, capace di tutto, senza morale e senza etica. Nonostante questo, lo spettatore rimane sempre dalla parte della protagonista, interpretata dalla bella attrice Florence Pugh, sperando che possa riuscire nel suo intento. A quanto pare, il fine giustifica il mezzo, se la posta in gioco è la libertà.
Al cinema da giovedì 15 giugno, Lady Macbeth è sicuramente un film dalla grande qualità artistica, che non lascerà indifferenti gli spettatori.
Fonte foto copertina: facebook.com/Lady-Macbeth-Full-Movie-527593927630557/