Giovedì 25 maggio, nello studio di Nemo – Nessuno escluso approderà il famoso giornalista Peter Gomez che, affiancato dalla bellissima attrice Chiara Francini, commenterà i vari servizi realizzati dagli autori del programma. I conduttori di Nemo, Enrico Lucci e Valentina Petrini, avranno così l’onore di ospitare un grande giornalista, famoso per i numerosi servizi dedicati a casi di mafia, tangenti e corruzione.
Un giornalista scomodo
Peter Gomez è ormai considerato da tutti uno dei migliori giornalisti degli ultimi vent’anni. Senza paura delle conseguenze, ha portato a termine alcune indagini scottanti, riguardanti i misfatti italiani di questa seconda metà del secolo. Nella sua carriera si è occupato di tutto, anche se, il suo unico obiettivo, è stato principalmente la battaglia contro il malaffare.
La carriera di Peter Gomez
Classe 1963, Peter Gomez nasce a New York da una famiglia italiana. Tornato in Italia, il giovane Peter si laurea in giornalismo, intraprendendo fin da subito la carriera lavorativa. Le sue prime collaborazioni risalgono agli inizi degli anni ’80 quando comincia a lavorare per il quotidiano L’Arena. Nel 1986 entra a far parte della squadra di giornalisti de Il Giornale, a quei tempi diretto da Indro Montanelli. È qui che comincia a interessarsi alla maggior parte dei principali scandali legati alla mafia e alla corruzione. Un percorso, questo, che porterà avanti anche negli anni ’90, periodo in cui passa a L’Espresso, dove ricopre il ruolo di inviato. Grande amico e collega di Marco Travaglio, insieme i due giornalisti hanno unito le forze per portare finalmente alla luce gravi scandali che vedevano alcuni politici italiani collusi con la mafia. L’apice della sua carriera arriva nel 2009, quando, insieme ad altri colleghi fonda Il Fatto Quotidiano, testata giornalistica divenuta ormai famosissima.
La sua presenza Nemo – Nessuno escluso attirerà sicuramente l’interesse di molti telespettatori, che già lo seguono assiduamente nella carta stampata.
Fonte foto copertina: facebook.com/petergomezblog/
