Un vero e proprio periodo d'oro questo per Jasmine Trinca che sul grande schermo interpreta Fortunata, la protagonista dell'omonimo film diretto da Sergio Castellitto in cui recita al fianco di Stefano Accorsi e Edoardo Pesce. Jasmine Trinca, proprio con il collega e amico Stefano Accorsi, sabato 20 maggio sarà ospite della puntata di Verissimo condotta da Silvia Toffanin per parlare appunto della nuovissima pellicola cinematografica che vanta anche una sceneggiatrice del calibro di Margaret Mazzantini. Jasmine Trinca, dopo essere stata la madrina del Giffoni Film Festival, si prepara a sbarcare anche alla 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
Jasmine Trinca: attrice per caso
Jasmine Trinca è forse una che al destino ci crede molto e infatti è stato proprio il caso che è andata a cercarla un giorno, normalissimo, mentre era a scuola nel liceo di Roma che frequentava. All'epoca cercavano una ragazzina che interpretasse la parte di Irene nel film La Stanza di Nanni Moretti e la Trinca, timida e introversa, decise di candidarsi ma solo perché voleva conoscere il regista. E così, dal nulla, la sua vita è cambiata ha preso un'altra piega. Nella vita di Jasmine la parola normalità ha assunto, improvvisamente, un altro significato e così ha dovuto cominciare a riadattarsi alla sua nuova vita fatta di set cinematografici, servizi fotografici, promozioni di film e quant'altro. Jasmine è anche una delle attrici preferite da Sean Penn che è rimasto affascinato, letteralmente, dai suoi denti e l'ha scelta per il suo film The last face.
Jasmine e la vita da mamma
Qualche mese fa Jasmine Trinca e il suo compagno, amico dai tempi dell'università, anno avuto una bambina, Elsa, con cui la Trinca sembra aver raggiunto e conquistato tutto ciò che nella vita potesse desiderare. Lei stessa, infatti, in un'intervista rilasciata a Repubblica ha dichiarato che non le occorre null'altro.
Jasmine Trinca e i rimpianti
Jasmine Trinca ha più volte affermato di essere felice della vita, che fino a questo momento, ha vissuto anche se ha un unico rimpianto, quello di non aver viaggiato abbastanza quando era adolescente.
