Non vedranno mai la luce, fatevene una ragione, sin da ora. Per un motivo o per l'altro, sperare di rivederli un giorno è come sperare di veder dove si cammina quando a Milano c'è la nebbia.
Silent Hills
Eh, a proposito di nebbia… Per ridare lustro ad una serie leggendaria, come quella di Silent Hill, erano accorsi addirittura Hideo Kojima (Metal Gear Solid), il regista Guillermo Del Toro e l'attore Norman Reedus (The Walking Dead). Apparso in versione giocabile nella demo "Silent Hills P.T." (dove la "P" e la "T" stanno per "Playable Trailer") nell'agosto del 2014, il progetto si smateriailzzò innanzi agli occhi atterriti dei videogiocatori a causa di forti attrtiti da Kojima-san e Konami.
Pirates of the Caribbean: Armada of the Damned
Dedicato, come facilmente intuibile dal titolo, ad una delle serie Disney più amate di sempre (Pirati dei Caraibi), questo action RPG dai ritmi indiavolati ed ambientazioni paradisiache venne annunciato nel lontano 2009, salvo poi essere brutalmente cancellato dalla stessa Disney a pochissimi mesi dal lancio. Volevamo scrivere di come il progetto sia stato "brutalmente affondato", o "tristemente affondato", ma ci saremmo meritati gli insulti. Siamo d'accordo.
Dirty Harry
Uno dei poliziotti più famosi del cinema era pronto al debutto videoludico in uno sparatutto in terza persona ambientato nella città americana di San Francisco: l'Ispettore Callaghan, intenzionato a ripristinare ordine in compagnia della sua fidata 44 Magnum. A quanto pare, i costi per la realizzazione del progetto aumentarono in maniera vertiginosa, costringendo gli sviluppatori ad arrendersi a metà produzione. Un vero peccato!
Star Wars 1313
In questo videogame, dedicato ad una delle saghe più famose di tutti i tempi, avremmo dovuto vestire i panni di un giovane cacciatore di taglie nel cupo scenario di Coruscant. A quanto pare, la scelta di Disney di cancellare il titolo, dopo l'acquisizione di LucasFilm e LucasArts (sigh…), la si deve al fatto che Star Wars 1313 fosse troppo maturo e con contenuti troppo violenti, per il genere di pubblico al quale la stessa Disney voleva presentarsi. A meno che non entrino in scena Pippo e Paperino, da Kingdom Hearts, dobbiamo perdere le speranze!
StarCraft Ghost
Sviluppato da Blizzard, si trattava di uno sparatutto in terza persona, cancellato nel 2006 dopo anni di lavorazione, per motivi ancora ignoti. Curioso come oggi la Software House debba parte del suo enorme successo ad un titolo dello stesso genere: Overwatch, pubblicato il 24 maggio 2016 per PC, Playstation 4 ed Xbox One.
