Al Bano è una minaccia alla sicurezza nazionale dell'Ucraina. Incredibile ma vero, il signor Carrisi è stato inserito dal ministero della Cultura del paese est-europeo nella black list dei 147 individui che mettono a rischio la tranquillità pubblica. La lista nera è stata compilata e aggiornata dal ministero in base alle richieste del Consiglio di Sicurezza e Difesa nazionale dell'Ucraina, dei servizi di sicurezza e del Consiglio delle Tv e Radio nazionali. Una notizia che ha fatto subito il giro del mondo e non poteva lasciare indifferente Valerio Staffelli: l'inviato di Striscia la Notizia ha consegnato il Tapiro d'oro al cantante, che ha reagito con stupore ed ironia.
Al Bano Ucraina, la black list merita un Tapiro
“Saprebbe dirmi che cavolo è successo?”, ha esordito Carrisi. Staffelli ha spiegato che questa inquietante nomina sarebbe arrivata perché Al Bano e Romina Power negli anni Ottanta e Novanta erano famosissimi in Unione Sovietica. Non solo. L'inclusione nella black list si dovrebbe anche all'amicizia che lega l'ugola di Cellino San Marco al leader russo Vladimir Putin.
“Guardi che io sono stato lì in Ucraina a cantare anche per il loro Presidente”, ha subito specificato Al Bano. “Voglio sapere questo titolo, questo encomio che mi hanno donato dall'Ucraina a che cosa si riferisce… Sono su tutti i giornali del mondo con questo bel titolo: terrorista!”.
Al Bano, Russia indigesta
“Non è che avranno paura delle mie note alte? E allora le scambiano per bombe?”, ci ha poi scherzato su. “Le dobbiamo pensare tutte affinché si trovi una risposta a questo quesito”.
Il cantante, accettato il Tapiro, tornerà sicuramente sull'argomento stasera: è infatti ospite (con l'ex compagna Loredana Lecciso) di Non è la D'Urso, il nuovo programma di Barbara D'Urso che inizia su Canale 5 a partire proprio da mercoledì 13 marzo.
La consegna, per chi se la fosse persa, è disponibile sulla pagina Twitter di Striscia la Notizia.
Fonte foto copertina: https://www.facebook.com/Valestaffelli/
