LOL: Chi ride è fuori, il nuovo programma comico di Amazon Prime Video, piace al pubblico ma non ad Aldo Grasso. In un articolo pubblicato sul Corriere della Sera, il decano dei critici televisivi italiani stronca senza mezze misure il comedy show che sta conquistando gli abbonati alla piattaforma streaming. La recensione di Grasso è intitolata "Quattro motivi per cui non fa ridere invece per niente" e passa in rassegna uno a uno i difetti della trasmissione, un format definito "molto puerile e assai forzato".
Aldo Grasso: Lol "non fa ridere" e scoppia il dibattito
Grasso scrive sul Corriere che lui non ha riso "mai, nemmeno una volta".
Ma è colpa mia, lo ammetto. Non ho riso perché l'unico comico che mi pareva interessante, Luca Ravenna, è uscito quasi subito.
I quattro motivi per cui LOL "non fa ridere per niente" sono semplici: ci sono "troppi comici compiaciuti", i conduttori Fedez e Mara Maionchi sono "sguaiati" e c'è "un discrimine generazionale, che per sentire raccontare una barzelletta da Lillo o da Frank Matano uno non debba conoscere Gino Bramieri". Ma soprattutto Grasso esprime un parere personale che fa molto discutere.
Non ho riso perché non conoscevo alcuni dei partecipanti.
Lol Chi ride è fuori, cast difende il comedy show di Amazon
In attesa delle ultime due puntate che decreteranno il vincitore, scendono in campo in difesa del programma i protagonisti dello show. Frank Matano, uno dei sette finalisti, non poteva che prenderla con ironia.
Cambierei il regolamento della prossima edizione di LOL. Chi fa ridere Aldo Grasso vince.
Nel dibattito irrompe pure Fedez, che su Twitter posta un video in cui entra minacciosamente in scena come arbitro e giudice, scrivendo:
Il Twitter che legge la recensione di Aldo Grasso su LOL.
Infine, sulla questione si sente in dovere di dire la sua anche Selvaggia Lucarelli con un tweet.
Oggi Aldo Grasso scrive che LOL non lo diverte (legittimo, per carità) perché 'non conosce molti dei partecipanti' (perché, fai ridere se sei famoso?) e perché forse ridono di più i gggiovani che si divertono con Lillo perché non conoscono Gino. Bramieri. Lillo ha 60 anni.
E a chi le dice di "non toccare Lillo", la giornalista risponde che "si può toccare chiunque, però citarlo come esempio di comicità troppo giovane per essere capita da un boomer fa sì molto ridere. Lillo ha 35 anni di carriera credo".
Cambierei il regolamento della prossima edizione di #LOLitalia. Chi fa ridere Aldo Grasso vince.
— Frank Matano (@frankmatano) April 7, 2021
Foto copertina: Amazon Prime Video
