Se non fosse per gli sketch con Fiorello a Viva Rai2! come il balletto in stile Flashdance tra i semafori di Roma, sarebbe un autunno nero per Alessia Marcuzzi. La conduttrice non si prende con la nuova Rai a trazione meloniana. Lo dimostrano innanzitutto i dati d'ascolto della seconda stagione di Boomerissima, partita su Rai 2 il 31 ottobre e non proprio all'altezza del suo debutto.
Boomerissima: ascolti vanno male
La prima puntata dell'edizione 2023 di Boomerissima ha fatto 873.000 spettatori e il 6% share. La flessione è cominciata già dal 7 novembre con 802.000 spettatori e share del 4,65%. Dopo la pausa di martedì 14 per dare spazio all'incontro di tennis delle ATP Finals tra Novak Djokovic e Jannik Sinner, è arrivato il tracollo: la puntata del 21 novembre è stata vista da appena 733.000 telespettatori con un misero 4,6% di share. Hanno fatto meglio persino i talk politici È sempre Cartabianca su Rete 4 e DiMartedì su La7.
Gli ascolti al ribasso di Boomerissima si scontrano con l'indiscrezione riportata dal magazine TvBlog: il nuovo varietà di Alessia Marcuzzi per la Rai, la cui messa in onda era prevista sempre su Rai 2, è stato rinviato. Prodotto da Fremantle, il programma era fissato per la primavera del 2024, ma stando a quanto rivela il sito, ora sarebbe stato rimandato dai vertici di vale Mazzini al prossimo autunno.
Alessia Marcuzzi, nuovo programma rimandato al 2024
Tutto lascia pensare il nuovo format con la Marcuzzi prenderà il posto dell'ormai esaurito e spompato Boomerissima nella prima parte della prossima stagione televisiva, ovvero tra ottobre e dicembre del 2024. Non si sa ancora quali saranno il titolo scelto e la formula della trasmissione: per ora è trapelato soltanto che sarà una produzione "originale". La speranza, ovviamente, è che non si ripeta quanto accaduto ad altri format originali diventati flop clamorosi come Liberi tutti! e Fake Show – Diffidate delle imitazioni.
Nei consueti voti assegnati sul Corriere da Grazia Sambruna al game show del martedì di Rai 2, l'unico del cast fisso a prendere un voto alto, oltre all'eterna Amanda Lear e ad una scatenata Tosca, è il coreografo Luca Tommassini, un professionista che "va sempre ringraziato". "Quando c'è, si vede. E nessuna trasmissione appare più cheap, almeno nei momenti riservati alle esibizioni degli ospiti", scrive la giornalista.
