È ormai confermato da qualche settimana che Piero Chiambretti sarà uno dei nuovi volti della prima serata di Rete 4. Il canale Mediaset da settembre subirà una forte metamorfosi, che lo porterà ad essere una rete più orientata al mondo dell'informazione e dell'approfondimento, affidandosi a figure quali Gianluigi Nuzzi, Gerardo Greco, Roberto Giacobbo e Nicola Porro, oltre che alla presenza di Barbara Palombelli in access prime time. Chiambretti sarà protagonista da settembre con il nuovo programma intitolato La Repubblica delle Donne, di cui ha dato alcune anticipazioni in una intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Piero Chiambretti: Matrix cede il passo a La Repubblica delle Donne
Sfruttando il trend di Cristiano Ronaldo, Chiambretti e Rete 4 diventano CR4, marchiando fin da subito il canale come nuova casa del famoso presentatore. Un posto che, fino a qualche tempo fa, sembrava davvero impensabile per il conduttore: "Mi interessa sapersi trasformare a seconda delle circostanze. Su Rai1 devi fare il prete, su Rai3 indossare l’eskimo, su Rete4 incarnarti nella soap Tempesta d’amore. Ormai ho lavorato su tutte le prime sette reti generaliste, sono il telecomando di me stesso". Questo l'annuncio su Instagram:
Dopo tanti anni il nome Chiambretti non campeggerà più nel titolo del programma, lasciando spazio all'annunciato La Repubblica delle Donne: "Era una firma, non un atto di egocentrismo. Un modo per sottolineare uno stile riconosciuto. Ora ho scelto un titolo forte, quasi un manifesto, il programma si chiamerà La Repubblica delle donne, perché le donne hanno conquistato il mondo. Ormai sono tantissimi gli esempi di donne al centro del potere: nella politica, nell’intrattenimento, nella moda, nella tv".
Proseguendo, Chiambretti ha spiegato perché dare così risalto alle donne nella sua nuova avventura su Rete 4: "Sono interessanti antropologicamente, sono intelligenti ma tra di loro sviluppano una competitività massima; femmine fuori e guerriere dentro. Hanno una schiettezza e spregiudicatezza che negli uomini non c’è. Spero che da club il pubblico si trasformi in un salotto telematico".
Piero Chiambretti: su Rete 4 nuovi progetti in arrivo?
Per il futuro però Chiambretti non si ferma qui, e approfittando del suo nuovo spazio su Rete 4 sta già valutando nuovi progetti da sottoporre ai vertici Mediaset: "Ho presentato a Pier Silvio Berlusconi un altro progetto. Attenti a quei due, ma l’altro dei due non vi dico ancora chi è. Un programma senza ospiti, alternativo ai telegiornali delle 20". Proseguendo: "Oggi la tv è legata agli ospiti: ci sono quelli eccellenti, quelli casuali, quelli di professione. La tv ormai è fatta solo di migliaia di domande e risposte, ma le domande sono solo una parentesi tra una marketta e un complimento. Bisogna provare andare oltre".
